Da 49 anni a questa parte, a Ferragosto, uccelli da richiamo e cani da caccia costituiscono l’attrattiva di migliaia di visitatori che frequentano la Fiera degli uccelli e dei cani da caccia di Sarnico, organizzata dalla sezione locale dei cacciatori in piazza Umberto I e viale Orgnieri. Si tratta di un appuntamento molto atteso da appassionati ed espositori, ma anche dalla gente comune, in particolare dai bambini.
Domenica, di primo mattino, dalle 6.30 alle 8.30, la piazza risuonerà del cinguettio di tordi, tordine, merli, allodole, fringuelli, iscritti alla gara di canto. Saranno valutati da una giuria di cinque professionisti. I proprietari dei primi cinque classificati avranno in premio medaglie d’oro e un piccolo compenso in denaro. Alle 11 toccherà ai chioccolatori (persone che sanno imitare i canti dei diversi uccelli), che si cimenteranno nella prova a bocca libera e con i fischietti. Medaglie d’oro e premi in denaro ai primi quattro classificati di ciascuna delle due specialità.
Di pomeriggio, invece, il sipario si alzerà sui cani da caccia e da cerca delle razze inglesi, continentali italiane ed estere. Sulla passerella sfileranno Setter inglesi e irlandesi, Cocker spaniel inglesi, Pointer, Bretoni, Spinoni, Bracchi, Segugi, per citare i più noti. Sfileranno sotto gli occhi di una giuria che avrà il compito di valutarne doti fisiche e comportamentali e di indicare i migliori per il "best in show", le coppie e i gruppi che saranno premiati con medaglie d’oro. Dalle 15 alle 16 si terrà un’altra esibizione dove i protagonisti sono i cani della squadra «Scuola Italiana Cani Salvataggio», addestrati per il salvataggio in acqua di cui daranno dimostrazione.
Oltre alle attrattive di uccelli e cani, i visitatori potranno visitare la grande mostra mercato di altri animali, di attrezzature e abbigliamento venatori e ittici e articoli sportivi in esposizione nei vari stand.
(12/08/2004)
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