Santa Caterina, decimo anno
per la lunga tavolata in strada

Il tempo, mai come quest’anno, sarà una sorpresa. Anche se il presidente del Comitato per i festeggiamenti dell’Apparizione, al riguardo, non sembra affatto preoccupato. «Ci penserà la Madonna Addolorata» chiosa fiducioso Cesare Mainardi.

Il tempo, mai come quest’anno, sarà una sorpresa. Anche se il presidente del Comitato per i festeggiamenti dell’Apparizione, al riguardo, non sembra affatto preoccupato. «Ci penserà la Madonna Addolorata» chiosa fiducioso Cesare Mainardi.

Il plotone di volontari che da mesi prepara minuziosamente i vari e attesi appuntamenti agostani, attorno al santuario della città, è pronto ad affrontare ogni situazione. Anche la peggiore. Se il meteo (contro ogni previsione) dovesse fare le bizze, sabato la «Serata in Festa nel Borgo d’Oro» si terrà lo stesso. In questo caso le lunghe tavolate della tradizionale cena del 16 agosto, invece che lungo via Borgo Santa Caterina (chiusa al traffico dalle 17 alle 24), verranno imbandite nella vicina palestra parrocchiale di viale Santuario.

Nuova, capiente e soprattutto attrezzata anche per questa evenienza. Location a parte, la formula della cena - ormai collaudata - non cambierà. Partiamo dalla prenotazione. Indispensabile. Se si considerano i coperti, mai sufficienti a soddisfare le tante richieste. Chi non ha ancora provveduto si affretti ad assicurarsi il posto (chiamando al 338 2610114 o allo 035 241524) all’invariato costo di 20 euro.

Rimangono ancora alcuni biglietti: forse «dimenticati» proprio dai più timorosi del maltempo. Buona, come sempre, sarà la cucina. Il menù - curato anche quest’anno «Da Gigi» Banqueting & Catering di Urgnano - prevede tre portate più i contorni e il dolce. Come antipasto prosciutto crudo con melone, coppa piacentina e arista alla toscana; come primi gli immancabili casoncelli alla bergamasca e risotto agli asparagi; i secondi prevedono lombatina di vitello con funghi porcini e come contorno patate al forno e fioretto di polenta; infine come dolce sarà servita la torta mimosa con tanto di spumante. Il tutto, naturalmente, annaffiato a volontà da acqua (basta dal cielo, per carità), vino bianco e rosso Valcalepio della cantina «Le Corne». E buona sarà la compagnia (in molti rientrano apposta dalle ferie) con gente di ogni età, famiglie e autorità. Come del resto l’intrattenimento musicale (con tanto di danze e balli di gruppo). Quest’anno la «Serata in Festa nel Borgo d’Oro» - un po’ come avveniva in passato nelle osterie e nei vari rioni nei giorni dell’Apparizione - giunge alla sua decima edizione.

Appuntamento sabato per l’aperitivo di benvenuto e la maxi-cena, alle 19,30, lungo via Borgo Santa Caterina. Tempo permettendo. Altrimenti tutti in palestra.

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