Cronaca
Lunedì 08 Novembre 2004
Sanità: la Regione mette a disposizione 15 milioni di euro per Ospedali e Asl della Bergamasca
Poco più di 15 milioni di euro verranno messi a disposizione della sanità bergamasca: 14 milioni e 100 mila euro per le Aziende ospedaliere e 1 milioni 400 mila euro per le Asl. Queste risorse fanno parte di uno stanziamento di 110 milioni di euro deciso dalla Giunta regionale della Lombardia per potenziare il settore sociosanitario. Si tratta di risorse autonome che la Regione ha messo a disposizione di Aziende ospedaliere e di Azienda sanitarie locali per dotare le strutture territoriali di strumenti diagnostici avanzati, quali Tac e Risonanza magnetica, ecografi di ultima generazione, ma anche per la messa in sicurezza e per migliorare il comfort degli ambienti.
«Il miglioramento delle dotazioni tecnologiche delle nostre strutture di ricovero e della qualità delle prestazioni - affermano il presidente Formigoni e l’assessore Borsani - rispondono alle proposte avanzate dalle stesse aziende ospedaliere e sanitarie. Attraverso un confronto con il mondo degli operatori e una verifica puntuale delle esigenze sono state individuate le priorità degli investimenti da fare di concerto con le direzioni aziendali».
Il 90 per cento delle risorse è destinato agli ospedali, mentre alle ASL viene assegnato il restante 10 per cento. Del tutto nuova la modalità di finanziamento degli interventi da realizzare: sarà la Regione stessa ad attivare strumenti finanziari adeguati, sfruttando il suo elevato merito di credito e accedendo cosi alle migliori condizioni di mercato, «con un notevole risparmio sul costo del debito e di conseguenza di vantaggio per i cittadini», ha commentato l’assessore al Bilancio, Romano Colozzi.
Investimenti previsti per le Aziende Ospedaliere (in euro):
Bergamo 14.100.000
Brescia 9.250.000
Como 3.4000.000
Cremona 4.200.000
Lecco 2.000.000
Lodi 800.000
Mantova 3.600.000
Milano 36.730.000
Pavia 2.000.000
Sondrio 2.900.000
Varese 12.500.000
Investimenti previsti per le Asl(in euro)
Bergamo 1.400.000
Brescia 1.900.000
Valcamonica 1.700.000
Cremona 600.000
Lecco 400.000
Mantova 1.200.000
Milano 1.400.00
Magenta 900.000
Monza 1.600.000
Pavia 700.000
Varese 300.000
(08/11/2004)
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