Sacra Spina, attesa a San Giovanni Bianco

Una festa particolare attende quest’anno la comunità di San Giovanni Bianco per le celebrazioni della Sacra Spina: il giorno del Venerdì Santo infatti (successivo di una quindicina di giorni alla festa della reliquia) coinciderà con il 25 marzo, giorno in cui si celebra l’Annunciazione del Signore. 

È questa una sovrapposizione di date che per tradizione è stata accompagnata dal verificarsi di prodigi sulla reliquia. Così accadde nel 1921 e nel 1932, anche se in quest’ultimo caso però la Spina si macchiò di sangue nel giorno di Pasqua, il 27 marzo.E così si verificò anche su altre Sacre Spine custodite in Italia, come ad Andria di Bari, a Bagnoli o a Vasto.

È grande quindi l’attesa della comunità per le prossime feste. Che avranno un protagonista in più: monsignor Luca Milesi nel 1932 fu testimone del miracolo della Sacra Spina. Vescovo emerito di Barentù in Eritrea, frate minore cappuccino originario di San Giovanni Bianco seppure bambino (allora aveva 8 anni), visse in prima persona le straordinarie giornate che seguirono la Pasqua del 1932, quando la reliquia della Corona di Cristo custodita nel paese brembano dal 1495 si macchiò di sangue. Monsignor Luca Milesi, a 73 anni di distanza dal prodigio del 1932, sarà a San Giovanni Bianco il prossimo 12 marzo 2005: celebrerà la Messa nel giorno della vigilia della solennità della Sacra Spina.

(21/01/2005)

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