Sabato è a rischio nevicate
Il Comune pronto col piano neve

Un occhio al bollettino dell’Arpa, l’altro al cielo. Venerdì 29 novembre, meteo alla mano, il Comune deciderà se far scattare o meno il primo Piano neve della stagione. Le previsioni prevedono per sabato mattina «neve fino a quote basse, in parte anche in pianura ma con attecchimento disomogeneo e poco probabile».

«La decisione definitiva verrà presa venerdì dopo che avremo visto il bollettino dell’Arpa per la protezione civile» spiega l’assessore all’Ambiente Massimo Bandera. Le probabilità non sono altissime, ma a Palazzo Frizzoni mettono le mani avanti, temendo soprattutto gli effetti di una nevicata in Città Alta.

Il Piano neve 2013 del Comune è stato illustrato nei giorni scorsi. La novità di quest’anno è la possibilità per tutti di controllare on-line sul sito di Aprica se spargisale o spazzaneve sono passati nella via di casa. Il servizio sarà attivo da dicembre, i Gpl installati sui mezzi consentono infatti di tracciarne il percorso praticamente in tempo reale per la centrale operativa di Aprica, la società del Gruppo A2A che si occupa dei rifiuti ma anche dello spazzamento della neve. I mezzi di varie dimensioni a disposizione quest’anno sono 117, una ventina forniti dalla nove aziende esterne a cui Aprica si affida per pulire 320 chilometri (640 se si considerano entrambe le corsie) di strade cittadine e oltre 600 chilometri di marciapiedi.

Tutta la viabilità comunale è stata suddivisa in percorsi a seconda della loro importanza (vie di accesso-uscita, punti critici, viabilità collinare, viabilità a grande scorrimento, ecc...) e della priorità di intervento. Prima vengono le direttrici (le strade d’ingresso alla città), poi quelle primarie (le vie centrali) e dopo le secondarie (le vie dei quartieri). Nei magazzini della sede in via Maroni ci sono 1.500 tonnellate di sale, in particolare si tratta di salgemma che è più ricco di iodio ed è più indicato per evitare la formazione di ghiaccio. La neve è prevista in mattinata. I mezzi scendono in strada in genere dodici ore prima. «Ma trattandosi di un sabato con meno traffico in giro in tre ore potremmo completare il lavoro. Decideremo all’ultimo» aggiunge l’assessore.