Un curriculum penale ricco di ben 38 controlli delle forze dell’ordine, in altrettante località sul territorio italiano e con un numero di poco inferiore di generalità diverse: questa mattina al Tribunale di Treviglio è stato condannato in contumacia per falso a otto mesi di reclusione. Protagonista della singolare vicenda un rumeno di 28 anni, domiciliato nel milanese. Stando a quanto contestato dall’accusa il giovane, tra il 1999 e il 2003, sarebbe stato fermato 38 volte dalle forze dell’ordine e quasi in ognuna di queste occasioni avrebbe fornito generalità diverse in modo da non farsi correttamente identificare; tra l’altro, a suo carico, risultano per lo stesso periodo di tempo anche una serie di contestazioni per furto, in varie parti dell’Italia settentrionale. Il 4 gennaio dello scorso anno, fermato per l’ennesima volta, a Treviglio, il suo trucco era stato però scoperto, facendo partire il procedimento penale per false generalità.
(27/01/2004)
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