Cronaca / Valle Cavallina
Sabato 24 Ottobre 2015
Rivoluzione turistica «In ValCavallina»
Nasce un comitato di promozione
Si chiamerà «In ValCavallina» il progetto di valorizzazione turistica dedicato alle terre bagnate dal Cherio.
È stato presentato ella suggestiva cornice architettonica del Monastero Benedettino di San Paolo d’Argon. La formula è molto simile a quella adottata cinque anni fa dai vicini di casa seriani con Promoserio: un comitato pubblico-privato costituito da diciotto Comuni dell’area, operatori turistico-commerciali, associazioni e proloco.
Il tutto nasce sotto l’egida istituzionale del Consorzio Servizi Valcavallina ed il coordinamento operativo di Promoserio che ha seguito il percorso di sviluppo del progetto sin dall’esordio. «Vogliamo creare sinergia tra la parte pubblica e la parte privata - spiega Luciano Trapletti, presidente del Consorzio Servizi ValCavallina e sindaco di Berzo S. Fermo -: In ValCavallina nasce dunque sotto questo binomio fondamentale»
L’idea di dare vita ad una governance turistica per questa valle risale al 2013, anno in cui le amministrazioni municipali si riunirono per la prima volta. Con il 2015, la svolta: dopo una serie di incontri operativi finalizzati ad illustrare il progetto viene creato un team di lavoro che si occupa di coinvolgere i privati, incontrare i singoli Comuni e posizionare i primi gazebo informativi.
«Vogliamo modificare la percezione del nostro territorio molto bello ma sconosciuto e poco valorizzato creando i giusti strumenti conoscitivi dalla segnaletica stradale ai mezzi web» - commenta Carmen Zambetti, vicesindaco di Casazza. «In ValCavallina nasce come agenzia di promozione turistica - spiega Andrea Vanini, assessore al Turismo del Comune di Trescore Balneario - che crei un senso di appartenenza nei cittadini e che apra le porte ai turisti. Vogliamo una valle pronta e persone soddisfatte».
Il territorio risulta diviso in tre aree, i municipi hanno già provveduto a nominare i propri rappresentanti all’interno della futura cabina di regia. Si tratta rispettivamente di Vito Fiore (delegato a Bianzano) per il Lago d’Endine, Carmen Zambetti (vicesindaco a Casazza) per la Media Valle e Andrea Vanini (assessore a Trescore) per la Bassa Valle. Il presidente del Consorzio Servizi Luciano Trapletti sarà membro di diritto.
Tra i prossimi step la convocazione di un’assemblea pubblica il 30 ottobre e la successiva designazione degli ulteriori rappresentanti in direttivo, due tra gli operatori e uno per le associazioni, musei e proloco. A dicembre infine -presumibilmente il 12 - l’assemblea plenaria provvederà alla ratifica dei consiglieri tra i quali sarà eletto il presidente di In ValCavallina.
Diverse le azioni da sviluppare. Anzitutto la comunicazione con la creazione e lo sviluppo del portale turistico www.invalcavallina.it, l’ideazione del marchio turistico, il potenziamento della pagina Facebook e la realizzazione di cataloghi promozionali. Ci si occuperà inoltre di promozione con campagne mass media, partecipazione a fiere e manifestazioni e pubblicità dedicate agli operatori aderenti. Sarà dato ampio spazio alla costruzione del prodotto turistico con la specializzazione nei segmenti lago, arte&musei, natura&sport e sapori oltre allo studio di pacchetti, itinerari turistici guidati ed uno specifico booking on line. Il comitato dovrà inoltre occuparsi di intercettare bandi e finanziamenti di gestire convenzioni per conto dei Comuni e perché no, costituirsi in Distretto diffuso del commercio. Ultimo capitolo, quello dedicato alla gestione dello Iat.
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