Cronaca / Bergamo Città
Martedì 23 Giugno 2015
Rivive l’ex monastero di Sant’Agata
Che magia: riaperto l’antico passaggio
L’ex Monastero di Sant’Agata nel Carmine ritorna alla vita: riaperto un antico passaggio che conduce nel cuore del grande complesso di Bergamo Alta, in quel chiostro centrale che solo i frequentatori del Teatro Tascabile di Bergamo hanno avuto il privilegio di ammirare negli ultimi decenni.
L’ex monastero è infatti chiuso da tempo: ne sono stati messi in sicurezza tetto e facciate (una scelta dell’amministrazione Bruni, i lavori svolti dall’amministrazione Tentorio), ma il suo uso pubblico era fino ad oggi rimasto limitato agli appassionati del Teatro Tascabile o a sporadiche visite guidate. Il Comune di Bergamo, in collaborazione con la parrocchia della Cattedrale di Bergamo, ha potuto riaprire un passaggio che negli ultimi anni è stato semplicemente sede di saltuarie pesche di beneficenza. Un progetto che ha visto il fondamentale contributo di Suntrading spa, azienda bergamasca che opera nel campo della fornitura e dell’efficientamento energetico, in qualità di sponsor dei lavori di adeguamento e di parte delle iniziative che si svolgeranno al suo interno, oltre che della società Arditi S.p.a. per il nuovo impianto di illuminazione.
«Si tratta di un accordo importante – sottolinea l’Assessore alla riqualificazione urbana Francesco Valesini – che consente di far rivivere e rendere meglio fruibile uno dei contenitori dismessi più significativi di Bergamo Alta. Un’ex convento, incastonato nel cuore del suo tessuto storico, il cui accesso avveniva, fino ad oggi, da un ingresso seminascosto su via Boccola. L’Amministrazione, dopo il bando per la valorizzazione dello spazio, chiusosi senza risultati qualche mese fa, ha voluto invece renderlo più facilmente accessibile, riaprendo un passaggio di particolare fascino e suggestione, grazie alla disponibilità di don Fabio Zucchelli e con la collaborazione del collega Brembilla e dei Lavori Pubblici, consentendo per la prima volta in diversi decenni, l’ingresso dalla frequentatissima via Colleoni,. Tutto ciò attraverso un modello virtuoso di collaborazione con la Parrocchia di Sant’Agata in Carmine e la società Suntrading che permetterà non solo di godere ed apprezzare la qualità di quegli spazi ma anche il ricco programma culturale che si offrirà all’interno in questi mesi».
«Gli spazi dell’ex monastero – sottolinea Nadia Ghisalberti, assessore alla Cultura del Comune di Bergamo – potranno rivivere durante i mesi estivi e fino alla conclusione dell’Expo 2015 Milano grazie all’impegno del TTB, che sarà affiancato nelle prime settimane dall’associazione culturale Contemporary Locus, che riporterà arte e cultura all’interno di alcuni spazi del primo piano. Anche la Fondazione Donizetti ha dato il suo contributo alla valorizzazione di questo straordinario spazio proponendo 2 appuntamenti della Donizetti Night: un quintetto del Conservatorio Donizetti e l’opera raccontata “Rita” di Gaetano Donizetti produzione Matè teatro. In questo modo, l’Amministrazione comunale restituisce alla città, all’insegna della cultura, uno dei suoi luoghi di maggior valore storico e architettonico».
«Abbiamo aderito, da subito, con entusiasmo alla proposta dell’Amministrazione di sponsorizzare la valorizzazione dell’ex Monastero di Sant’Agata del Carmine - spiega Nicola Scandella, amministratore delegato di Suntrading -. Sappiamo bene quanto arte e cultura siano una risorsa fondamentale per il territorio e come Bergamo stia lavorando per costruire una nuova identità intorno a questi valori e che tutto ciò necessita di un forte impegno da parte di soggetti privati. Questo progetto – prosegue Scandella – è decisamente adatto a noi, affine alle logiche di lavoro di pianificazione ed efficientamento proprie di Suntrading e Sunsaving. Ci è piaciuto da subito il modello di un lavoro a più voci, con l’Amministrazione comunale e la Parrocchia a fare da traino a quello che oggi è un team con competenze e ruoli precisi e che, per questo motivo, ci consente non solo di riaprire un passaggio chiuso da decenni, ma anche di permettere ai cittadini di Bergamo e ai visitatori di riabbracciare uno dei luoghi più suggestivi di Bergamo Alta. L’intenzione è quella di proseguire questo percorso anche in futuro».
#pressconferenceOggi sveliamo contemporary locus 8 accanto al Teatro Tascabile Di Bergamo.Ci vediamo all'opening giovedi 25 giugno alle 19. Ingresso: direttamente in corsarola (via Colleoni 19)
Posted by contemporary locus on Martedì 23 giugno 2015
Mai come quest’anno forse il Teatro Tascabile di Bergamo ha realizzato una manifestazione che potesse valorizzare e animare gli spazi del Carmine: si tratta di Teatro Vivo 2015, che per tutta l’estate attirerà appassionati di teatro e musica tra le arcate del chiostro dell’ex monastero. Completa il quadro l’ottava proposta di Contemporary Locus, la manifestazione che punta a far rivivere luoghi dimenticati o chiusi, che poche settimane fa ha attirato migliaia di bergamaschi nella grande sala sopra la Porta Sant’Alessandro in Colle Aperto e che nel 2014 ha fatto riscoprire la ex Chiesa di San Rocco tra via Rocca e Piazza Mercato delle Scarpe.
Orari di apertura del passaggio:
venerdì dalle 15 alle 19;
sabato e domenica dalle 10 alle 13; dalle 15 alle 19.
Inaugurazione: giovedì 25 alle ore 19. Il passaggio sarà aperto dal 27 giugno.
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