Sembrava un incidente di poco conto. Invece quando il pensionato - Giovanni Cattaneo, 67 anni di Alzano Lombardo - è arrivato agli Ospedali Riuniti di Bergamo, ha cominciato a peggiorare e dopo poco più di un’ora è morto. Tutto è iniziato quando l’uomo, in sella alla sua bicicletta, è passato per Gorlago: all’incrocio fra via Dante e via del Fabbricone è stato urtato da una Suzuki «Baleno» guidata da un giovane di nazionalità cinese.
Erano all’incirca le 11,45: subito è stato dato l’allarme, e la centrale operativa del 118 ha provveduto a inviare i soccorsi. Il pensionato è stato trasportato a Bergamo per accertamenti: le sue condizioni erano stabili e, a prima vista, discrete. Evidentemente nell’urto, e nella successiva caduta, è probabile che il 67enne abbia picchiato la testa, oppure abbia riportato una lesione interna che purtroppo gli è stata fatale.
La salma nel pomeriggio è stata composta nella camera mortuaria dei Riuniti. La polizia intercomunale dei Colli, che ha effettuato i rilievi dell’incidente, ha provveduto a informare il magistrato: è probabile che venga disposta l’autopsia per stabilire le cause del decesso. Illeso il conducente della Suzuki, 33 anni, di nazionalità cinese, residente a Borgo di Terzo.
Giovanni Cattaneo, prima di andare in pensione, aveva lavorato come responsabile di magazzino alla Scarpellini florovivaistica di via Provinciale ad Alzano Lombardo. Lascia nel dolore la moglie, i tre figli e i nipotini. La bicicletta era la sua passione, una passione trasmessa anche ai figli, due dei quali sono dipendenti della Bas. Proprio l’amore per la bicicletta lo aveva portato a impegnarsi, oltre che per la sua parrocchia, anche per l’associazione sportiva Gap.
(04/01/2005)
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