Cronaca
Lunedì 05 Aprile 2021
Ritorna il freddo con il vento, le temperature si abbassano di nuovo
In arrivo freddo e venti di burrasca con un cambio repentino delle temperature. Una vasta area depressionaria nelle prossime ore determinerà l’afflusso di aria polare verso le nostre regioni con un’intensificazione dei venti dai quadranti settentrionali e occidentali e un sensibile calo delle temperature su gran parte dell’Italia.
A renderlo noto la Protezione Civile, secondo la quale da martedì 6 aprile sono previste precipitazioni sparse, specie sul versante adriatico, con fenomeni anche nevosi a quote basse, dapprima sulle regioni nord-orientali in estensione alle aree appenniniche settentrionali e, nel pomeriggio/sera, a quelle centrali.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte ha emesso un avviso di condizioni meteo avverse che prevede dalla tarda serata di lunedì 5 aprile, venti da forti a burrasca, con raffiche di burrasca forte, dai quadranti settentrionali, sulla Provincia Autonoma di Bolzano, in estensione a Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Marche, Umbria e Toscana.
«Con l’ingresso del fronte artico scandinavo atteso martedì, gran parte della settimana risulterà fredda, instabile e ventosa, tanto che è attesa persino la neve fino a quote molto basse per il periodo fino a mercoledì» spiegano da 3bMeteo.Le temperature massime scenderanno localmente anche più di dieci gradi rispetto ai valori raggiunti prima di Pasqua. Al Nordovest martedì non si andrà oltre i 15/16°C, farà freddo soprattutto sulle Alpi e lungo l’Appennino con il ritorno di alcune gelate nottetempo e al primo mattino. Rischio per qualche brinata tardiva anche a fondovalle e fin sulle zone di pianura del Centro-Nord tra mercoledì e giovedì, specie in aperta campagna.
RIALZO TERMICO DA GIOVEDÌ
«Nella seconda parte della settimana, grazie alla rimonta di un campo di alta pressione che dall’Europa sudoccidentale si estenderà verso il Mediterraneo centrale e l’Italia rispristinando anche tempo più stabile, ma le minime risentiranno ancora per qualche giorno degli effetti dell’irruzione fredda, mantenendosi prossime o poco superiori allo zero fino a venerdì su tratti del Centro-Nord, mentre cominceranno a salire in modo più deciso nei valori diurni» spiega ancora 3bMeteo.
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