Cronaca / Bergamo Città
Mercoledì 11 Dicembre 2013
Rimedi contro la crisi: commercialisti
e imprese riflettono sul futuro
In un convegno in programma il 16 dicembre al Collegio Sant’Alessandro l’economista Leonardo Becchetti presenterà 4 idee scaccia crisi, dalla riforma della politica e della finanza fino ad un nuovo orientamento delle politiche di sviluppo locale.
L’Italia è l’ultimo tra i 27 paesi europei per tasso medio annuo di crescita del reddito pro capite, l’unico a registrare uno score negativo, ed è il Paese della macroarea dell’Europa del sud in maggior difficoltà in termini di crescita, in un contesto mondiale segnato da un significativo recupero nelle regioni povere ed emergenti, tanto che l’Angola è cresciuta in media dell’11%all’anno nell’ultimo decennio.
Da questo desolante scenario, causa ed effetto di una perdita di speranza nel futuro che si traduce in difficoltà sempre maggiori nel concretizzare qualunque progetto a medio termine, prende forma il convegno “Economia sociale: idee per uno sviluppo delle diverse forme d’impresa”. L’evento, organizzato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Bergamo e dall’Associazione Piero Pedroli, in collaborazione con Confindustria Bergamo e il Comitato Imprese & Territorio di Bergamo, si terrà lunedì 16 dicembre 2013 alle 16.45 all’Auditorium Collegio Vescovile Sant’Alessandro (Via Giuseppe Garibaldi 3/H).
Protagonista dell’incontro sarà Leonardo Becchetti, professore ordinario di Economia politica presso l’Università di Roma “Tor Vergata”, editorialista, presidente del Comitato Etico di Banca Etica e membro del Consiglio di presidenza della Società Italiana degli Economisti.
Il Prof. Becchetti presenterà quattro idee che possono contribuire a risolvere la crisi, segnata da un problema più strutturale che investe la sostenibilità sociale ed ambientale della stessa creazione di valore economico nell’economia globale. Verranno analizzati gli errori delle politiche fiscali e monetarie dell’area dell’Euro, la necessità di riformare la finanza per renderla meno autoreferenziale e riportarla al servizio di cittadini e imprese, il riorientamento delle politiche di sviluppo locale attraverso la riduzione degli sprechi, la lotta alla corruzione, la semplificazione burocratica, la diffusione della banda larga, gli incentivi all’istruzione e il miglioramento dell’efficienza della giustizia civile, e infine la crucialità della spinta dal basso, quella leva che la società civile può attivare per mettere in moto tutti questi processi o per riequilibrare i rapporti di forza tra cittadini, imprese ed istituzioni nella globalizzazione.
L’incontro verrà introdotto da Alberto Carrara, Presidente Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bergamo e da Giuseppe Guerini, Presidente del Comitato Imprese & Territorio di Bergamo.
La partecipazione al convegno è gratuita.
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