Rifiuti, novità da Palafrizzoni:
non farà pagare chi è in difficoltà

Oltre a un fondo da 100 mila euro verrà abbattuta la tariffa per i nuclei meno abbienti. Obiettivo: tutelare le fasce più deboli.

Oltre alla costituzione di un fondo da 100 mila euro, la delibera approvata dalla Giunta prevede un abbattimento pari al cento per cento della tariffa per i contribuenti con un reddito Isee compreso tra 0 e 5 mila euro (lo scorso anno per la stessa categoria era previsto uno sconto del 50 per cento); nella fascia successiva, quella compresa tra i 5 mila euro e i 7.500 euro la riduzione è invece del 50 per cento contro il 20 per cento del 2014. «Il contributo – ha sottolineato l’assessore ai Servizi sociali Maria Carla Marchesi al termine della Giunta – si rivolge alle famiglie in grave disagio economico e sociale, l’esperienza ci ha convinti che fosse necessario modificare i criteri per andare incontro alle difficoltà in cui si trovano soprattutto i nuclei famigliari monoreddito e le persone singole, in particolare gli anziani. Con i cambiamenti introdotti la prima fascia, quella in cui sostanzialmente la tariffa viene eliminata, i beneficiari dovrebbero passare da 89 a 149».

Per accedere alle agevolazioni comunali c’è tempo fino al 27 novembre. Il Comune ha già dato mandato alle assistenti sociali di farsi carico delle situazioni note, in ogni caso la domanda può essere scaricata dal sito di Palazzo Frizzoni e presentata agli sportelli dei Servizi sociali in via San Lazzaro.

All’Ufficio tributi di piazza Matteotti andranno invece consegnate le domande per il contributo Irpef. Che sostanzialmente resterà invariato. Per i redditi Isee fino a 15 mila euro , il contributo è di 100 euro per le famiglie con un figlio a carico, 120 se i figli sono due e 140 euro se i figli sono tre o più, mentre per quelli superiori – e cioè quelli compresi i 15 mila e i 19 mila euro – si parla di 50 euro per i nuclei familiari con un solo figlio a carico, 60 euro con due figli e 70 euro con tre o più figli.

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