Rifiuti meno cari per 60 Comuni
E Bergamo risparmia 90 mila euro

È già tempo di saldi per i Comuni che inceneriscono i loro rifiuti all’impianto di via Goltara. La Giunta provinciale ha dato il via libera alla convenzione con A2A Ambiente che prevede la riduzione della tariffa di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, da 92,5 a 89 euro a tonnellata, all’inceneritore di Bergamo.

È già tempo di saldi per i Comuni che inceneriscono i loro rifiuti all’impianto di via Goltara. La Giunta provinciale ha dato il via libera alla convenzione con A2A Ambiente che prevede la riduzione della tariffa di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, da 92,5 a 89 euro a tonnellata, all’inceneritore di Bergamo.

«Abbiamo chiuso la trattativa avviata da un mese – rileva il presidente Ettore Pirovano –. Il nuovo prezzo resterà in vigore per tutto il 2014, poi per il futuro magari ci saranno altre possibilità di contrattare e di rivedere ulteriormente la tariffa. Mi sembra comunque un buon risultato».

Uno sconto per incenerire i rifiuti al termovalorizzatore cittadino che interessa una sessantina di Comuni bergamaschi, il capoluogo compreso. All’impianto di via Goltara vengono incenerite 60 mila tonnellate di immondizia all’anno. Su 60 mila, 23 mila vengono prodotte dalla città. «Per il Comune di Bergamo questo vuol dire un risparmio di circa 90 mila euro all’anno» spiega l’assessore all’Ambiente Massimo Bandera. E i benefici ci saranno anche per i cittadini: «Con questi risparmi e con quelli prodotti grazie alla raccolta differenziata il peso della bolletta sarà sicuramente inferiore» aggiunge. I risparmi ci saranno anche per gli altri Comuni.

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