Cronaca / Valle Brembana
Venerdì 23 Maggio 2014
Il 60enne scomparso sopra Carona
Trovati solo bastoncino e piccozza
Le ricerche condotte oggi dai tecnici volontari della VI Delegazione Orobica del Soccorso alpino hanno portato al ritrovamento della piccozza e del bastoncino che aveva con sé l’escursionista disperso da ieri pomeriggio nella zona del Monte Grabiasca, nel territorio del comune di Carona, in Val Brembana.
Le ricerche condotte oggi dai tecnici volontari della VI Delegazione Orobica del Soccorso alpino hanno portato al ritrovamento della piccozza e del bastoncino che aveva con sé l’escursionista 60enne di Vercurago disperso da ieri pomeriggio nella zona del Monte Grabiasca, nel territorio del comune di Carona, in Val Brembana.
Gli oggetti sono stati ritrovati a circa 2400 metri di quota, la piccozza più in alto e il bastoncino un centinaio di metri più in basso. Il rinvenimento ha consentito di concentrare l’operazione in un’area circoscritta e precisa.
La zona è caratterizzata dalla presenza di un canale molto impervio, esposto a scariche di materiale roccioso, con la presenza di neve e ghiaccio. Durante la giornata di venerdì 23 maggio a rendere più complesse le manovre ha contribuito anche una situazione meteorologica critica e variabile, con temporali e tempesta.
Le ricerche da terra sono sospese e prosegue invece il lavoro di valutazione di tutti gli elementi raccolti, così da organizzare la giornata di domani ottimizzando i tempi. Alle 5:30 ripartiranno le perlustrazioni da parte dei tecnici, interverrà anche un’eliambulanza da Como, abilitata al volo notturno, che porterà in quota le squadre del Cnsas (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico) in modo da permettere loro di operare con temperature basse, prima che gli effetti del disgelo diurno compromettano la stabilità del terreno.
Le ricerche erano ricominciate stamattina, venerdì 23 maggio, alle 7. L’escursionista giovedì era uscito per un’escursione con un gruppo di amici. Partiti insieme, si sono separati in tarda mattinata per percorrere itinerari diversi; si sono poi risentiti per telefono intorno alle 12,30. Durante la telefonata l’uomo ha comunicato l’intenzione di salire verso la cima del Monte Graviasca.
Quando, nel tardo pomeriggio, gli amici non lo hanno visto rientrare, come d’accordo, si sono allarmati e hanno chiesto soccorso. La centrale del 118 ha comunicato la richiesta d’intervento al Soccorso alpino. Sono usciti anche due elicotteri, che hanno perlustrato la zona dall’alto e poi sono dovuti rientrare.
I tecnici volontari della VI Delegazione Orobica, stazione di Valle Brembana, otto uomini divisi in due squadre, hanno proseguito le ricerche per alcune ore, sospese intorno all’una di stanotte, a causa dell’oscurità e del maltempo. L’intervento si è presentato subito difficile, anche perché in zona c’è ancora un’abbondante coltre di neve alta circa due metri.
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