È migliorata la situazione per il rifornimento idrico di Dossena, aumentato del 20% grazie al buon esito di un intervento di riassetto delle sorgenti di Valle Fornaci. Si è passati dai circa 4 precedenti ai 5 attuali litri al secondo, circa 100 litri in più al minuto, miglioramento che giustifica ampiamente la spesa di 112mila euro sopportata dal comune per la realizzazione dell’intervento (progetto dallo Studio geologico associato Spada di Ranica e realizzazione dall’Impresa Mauro&Antonio Regazzoni di Olmo al Brembo).Dossena - quasi al crinale della montagna tra le Valli Brembana e Serina - si misura da sempre con il problema del rifornimento idrico, ricorrendo peraltro ad un costoso pompaggio con utilizzo di energia elettrica dell’acqua dai bacini di raccolta a quello di distribuzione. L’intervento sulle sorgenti di Valle Fornaci è dunque giudicato molto importante, con il recupero del 20% di acqua disponibile.
La zona di captazione dell’acqua di due sorgenti abbastanza vicine tra loro è a quota 800 circa su livello del mare in versante orografico destro della Valle Asnera che nascendo dal Monte Gioco va poi a confluire nella Valle Fornaci. Le opere di captazione di antica formazione, avevano subito qualche dissesto in occasione degli eventi alluvionali dell’autunno del 2002. Il nuovo intervento ha comportato in prima battuta la sistemazione - con rimozione della vegetazione spontanea e di materiali di frana - dello spazio circostante le due sorgenti nonchè la realizzazione di nuove opere di captazione dell’acqua, convogliata nel bacino di raccolta a sua volta consolidato nelle strutture murarie e nelle tubazioni. È stato poi effettuato il recupero geologico dell’intera area con formazioni di argini e di briglie per regimare correttamente il torrente ed impedire erosioni.
(11/11/2005)
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