Retata dei carabinieri di Treviglio 30 immigrati esplusi e 4 arresti

È scattata nella notte la retata di immigrati che si sono impadroniti della cascine abbandonate nella zona di Romano di Lombardia e nei paesi limitrofi. L’operazione è terminata alle 8 di questa mattina ed è stata condotta dai carabinieri di Treviglio e di Romano. Sono 85 gli immigrati controllati: 30 di loro sono stati denunciati perché non avevano il permesso di soggiorno in regola e sono stati portati in Questura in attesa del decreto di espulsione. Quattro gli immigrati arrestati: si tratta di un algerino trovato in possesso di 30 grammi di hashish, un turco che deve scontare sei mesi di carcere per maltrattamenti, un marocchino perché in possesso di una carta d’identità contraffatta e una prostituta moldava che deve scontare sette mesi di carcere. È stato inoltre denunciato un imprenditore cinese che ospitava nel suo capannone sei connazionali senza permesso di soggiorno. Quaranta i militari dell’arma impegnati nell’operazione coordinata dal capitano Massimiliano Pani della stazione dei carabinieri di Treviglio.

(12/11/2004)