Resta grave l’operaio ferito a Meda Sabato funerali a Pumenengo e Bolgare

Resta grave l’operaio ferito a MedaSabato funerali a Pumenengo e BolgareA Bolgare le esequie di Carla Caldara l’operaia di 49 anni, morta sabato notte a Torino in seguito alle gravi ustioni riportate nell’incendio divampato venerdì nel reparto di tornitura dell’Artigianabottoni

Restano gravi le condizioni di Domenico Agosta, 32 anni, l’operaio di Pumenengo caduto da un’altezza di sei metri da un ponteggio ieri mattina in un cantiere di Meda, a Nord di Milano. È stato operato all’ospedale di Monza: fortunatamente i medici non ritengono che corra pericolo di vita. Si svolgeranno invece sabato alle 14,30 nella parrocchiale di Pumenengo i funerali di Gianmario Pedrazzetti, il carpentiere di 49 anni precipitato dallo stesso ponteggio, a causa di un cedimento della struttura. Per Pedrazzetti, sposato e padre di un ragazzo di 20 anni, non era stato possibile fare nulla: era morto poco dopo l’arrivo in ospedale a Desio. Domenico Agosta era alle sue dipendenze. Sull’episodio restano aperte due indagini, dei carabinieri e dell’Asl. Gianmario Pedrazzetti è la quinta vittima bergamasca sul lavoro in 18 giorni. Sempre sabato alle 14,30 saranno celebrati a Bolgare anche i funerali di Carla Caldara l’operaia di 49 anni, morta sabato notte a Torino in seguito alle gravi ustioni riportate nell’incendio divampato venerdì nel reparto di tornitura dell’Artigianabottoni.

(15/01/2003)

Su L’Eco di Bergamo del 16 gennaio 2003

© RIPRODUZIONE RISERVATA