Regione, per la Casa di riposodi Vertova accreditati tre servizi
La Giunta Regionale Lombarda ha deliberato, il 30 dicembre scorso, l’autorizzazione all’esercizio e l’accreditamento per tre strutture psichiatriche costituite e riconosciute presso la Pia Casa di riposo di Vertova: la Comunità Protetta Alta Assistenza (CPA), con 20 posti, la Comunità Protetta Media Assistenza (CPM), con 20 posti e la Comunità Riabilitativa Media Assistenza (CRM), con 20 posti.Per la Fondazione Istituto Polifunzionale socio sanitario «Card Gusmini» (questo il nome completo della Casa di Vertova) si tratta di un riconoscimento importante. La richiesta di accreditamento era stata inoltrata il 26 ottobre scorso e la Regione ha risposto positivamente dando il via libera per la costituzione delle tre Comunità psichiatriche che ospiteranno prossimamente 60 dei 100 malati mentali ospitati, fino ad oggi, nell’Istituto Di Riabilitazione (IDR) distinto in tre unità operative: due di mantenimento e una generale geriatrica. Per i restanti 40 pazienti è prevista la permanenza nell’IDR fino ad esaurimento. La nuova organizzazione in Comunità protette e riabilitative consegue alla riforma regionale del settore sanitario che ha portato ad una ristrutturazione generale dei servizi. La nuova struttura organizzativa entrerà in funzione non appena, da parte della Fondazione, verrà sottoscritto (l’atto è in corso di perfezionamento) il contratto con l’Asl di Bergamo che regolamenterà anche gli aspetti economici (il «Budget») vale a dire il contributo che la Regione dovrà versare all’istituzione per la gestione delle tre Comunità psichiatriche. E adesso l’attesa è per l’accreditamento dell’Hospice: senza il riconoscimento regionale la struttura nata all’inizio dell’anno rischia di cessare l’attività. (10/01/2009)