Rebecca, la bimba nata due volte
«Il suo primo Natale: segno di speranza»

La bambina salvata da un intervento al cuore nella pancia della mamma, che racconta: «Questo è il primo Natale per la mia piccola Rebecca. Per lei e per tutta la nostra famiglia, questo Natale è davvero speciale: perché per noi è come se Rebecca nascesse oggi, con Gesù Bambino».

E Rebecca, un musino paffuto e due occhi azzurri e trasparenti uguali a quelli di mamma Anna Bolohan – originaria del Nord della Romania, 29 anni e un coraggio da leonessa – sorride e illumina di gioia l’ambulatorio dove è stata appena visitata, all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. La piccola è una paziente molto speciale, per tutti i medici che l’hanno seguita e curata già da prima che venisse al mondo, nel marzo 2014: Lorenzo Galletti, direttore della Cardiochirurgia, i ginecologi Nicola Strobelt e Luisa Patanè, i cardiologi Simona Marcora e Matteo Ciuffreda, ed Ezio Bonanomi per la Rianimazione pediatrica.

Già, perché Rebecca nel febbraio scorso, è stata operata al cuore, con una delicatissima procedura, la prima mai effettuata in Italia, mentre era ancora nella pancia della mamma: diversamente, sarebbe morta appena nata per una rara patologia.

«Ho vissuto accanto a lei, in ospedale, per lunghissimi mesi – dice mamma Anna – Ha avuto tante complicazioni, e molte volte ho temuto di perderla. Ora la guardo sorridere, Rebecca è la gioia per tutti i suoi fratelli. Grazie a tutti quelli che mi hanno aiutato, ma ho anche un messaggio per altre mamme che scoprissero di avere un figlio malato come la mia Rebecca: voglio dire loro di non rinunciare mai a una speranza di vita. È un grande regalo».

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