Rapina da 13.000 euro alla San Paolo Imi di Villa di Serio

I malviventi, stando alle ricostruzioni effettuate dai carabinieri della Compagnia di Bergamo, avrebbero utilizzato un bastone per forzare la porta antipanico di un’uscita di sicurezza dell’istituto bancario.

Terrorizzati e spaventati dall’irruzione, gli impiegati, che in quel momento erano intenti a ultimare i conteggi delle operazioni effettuate nella giornata, non hanno potuto fare altro che obbedire agli ordini degli sconosciuti e consegnare il denaro depositato nelle casse: oltre 13mila euro in contanti.

Stando ad alcune testimonianze raccolte dai passanti, che erano in quella zona subito dopo la rapina, i due sconosciuti sono poi saliti su una Fiat Panda bianca, con vistose strisce rosse sulle fiancate, allontanandosi in direzione dell’hinterland di Bergamo. I carabinieri hanno organizzato posti di blocco lungo la direttrice per la valle Seriana e sulla circonvallazione, controlli sono stati effettuati anche lungo l’autostrada, alla ricerca dell’auto segnalata.

Pare che alcuni passanti abbiano anche avuto l’accortezza di annotarsi alcuni numeri di targa dell’auto sospetta, ma, nonostante i molti indizi raccolti, l’auto che sarebbe stata usata dai rapinatori per allontanarsi non è stata rintracciata. Sequestrati anche i filmati delle telecamere a circuito chiuso installate nei locali delle filiale, ma le immagini, proprio perché i rapinatori hanno usato caschi integrali, potranno servire a ben poco per l’identificazione dei responsabili.

(22/04/2003)

Su L’Eco di Bergamo del 23/04/2003