L’attesa durata decenni si è conclusa alle 10 di mattina di domenica 3 luglio quando, terminati i collaudi, il raddoppio della ferrovia tra Bergamo e Treviglio è diventato operativo a tutti gli effetti. A completare l’opera mancava solo la tratta Bergamo-Verdello perché da Verdello a Treviglio era già in funzione da alcuni mesi.Le operazioni di collaudo sono cominciate alle 5 quando il primo convoglio si è avventurato sul binario nuovo di zecca. Non è stata una passeggiata a velocità ridotta: i macchinisti nel corso delle prove hanno pigiato sull’acceleratore spingendo il convoglio fino ai 130 chilometri orari la velocità massima consentita sulla tratta.
Dopo il primo convoglio sono seguiti gli altri quindi l’apertura al traffico regolare. Fino alle 10 i treni, comunque, hanno portato ritardi tra i 5 e i 10 minuti, poi tutto si è normalizzato e il binario è stato utilizzato nella piena efficienza.
A completare l’opera ci sono ancora due adempimenti: uno formale, l’altro pratico. Il primo è l’inaugurazione ufficiale del tratto da parte del ministro Pietro Lunardi in programma il 19 luglio quando sul nuovo binario saranno già transitati centinaia di convogli. Il secondo, meno formale, ma più sostanziale sarà il completamento del tratto urbano della ferrovia. Vale a dire la realizzazione delle opere in cantiere tra il sottopasso di via Bonomelli e la periferia di Bergamo.
(03/07/2005)
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