Quote Sacbo: Bruni spegne la polemica. «Pronti a intervenire»
«Siamo pronti a fare la nostra parte, anche se non eserciteremo per intero il diritto di prelazione: lo faremo per quella parte che consentirà di mantenere il controllo in mani pubbliche e, soprattutto, in mani bergamasche». Con queste parole il sindaco di Bergamo, Roberto Bruni, chiude la polemica innescata ieri dal presidente della Provincia, Valerio Bettoni, a proposito delle quote Sacbo.Bettoni - parlando della cessione del 19% delle azioni che Sea (la società che controlla gli aeroporti di Malpensa e Linate) detiene in Sacbo - aveva invitato il Comune a fare la sua parte, sottolineando che «chi non partecipa a queste cose non ha a cuore l’interesse della comunità bergamasca. Le banche, o almeno una, non sono a titolarità bergamasca, non sappiamo quali scelte potranno fare in futuro; è meglio che a intervenire siano anche gli attori pubblici».Bruni ha voluto subito chiarire la posizione dell’Amministrazione comunale, chiudendo sul nascere ogni polemica: fra lui e Bettoni c’è stata anche una telefonata chiarificatrice. E per rafforzare il sindaco ha anche aggiunto che «per dare stabilità al patto di sindacato la partecipazione pubblica sia non solo di controllo, ma anche di voto».(21/01/2009)