Quattro rapine in poche ore: nel mirino
due mercerie, un negozio e un bar

Tre rapine, più una tentata, mercoledì in città: due ai danni di mercerie, una a un bar e una (quella fallita) a un negozio di abbigliamento. Su tutte indaga la polizia. Il primo colpo in una merceria nella zona chiamata Le Canarie in Borgo Palazzo, al negozio «New Cap». Erano le 16,30 quando l'impiegata, 49 anni, ha visto entrare un balordo che ha estratto il taglierino e le ha urlato di dargli i soldi. La donna ha dovuto tirare fuori dal cassetto un porta documenti con dentro 200 euro, quando l'uomo si è fatto più minaccioso e le ha puntato la lama alla gola. Subito dopo il rapinatore è fuggito a piedi. Un complice era fuori. «Erano italiani, forse tossicodipendenti, trasandati - ha detto il titolare Dario Capelli - di circa 40 anni. Vorrei ringraziare l'ispettrice Zambelli della squadra mobile per aver confortato la commessa, rimasta scossa».

Il secondo assalto è stato compiuto verso le 19,15 al negozio «La merceria» di via Tiepolo 19, Villaggio degli Sposi. «Stavo per chiudere - ha detto la titolare Maria Luisa Trovesi - quando hanno fatto irruzione due uomini. Uno è rimasto davanti alla cassa e il più giovane si è avvicinato e mi ha preso per il collo. Ha detto che mi avrebbe ammazzato se non avessi tirato fuori i soldi. Hanno arraffato circa 200 euro e sono fuggiti». Subito sono arrivate le volanti della polizia.

Più tardi un malvivente armato di siringa ha cercato di colpire in un negozio di abbigliamento in via Madonna della Neve, ma è stato messo in fuga dalla reazione personale.

Infine, sempre un individuo armato di siringa ha messo a segno un colpo in un bar di via Sant'Alessandro alta, facendosi consegnare qualche centinaio di euro.