Cronaca / Bergamo Città
Mercoledì 10 Dicembre 2014
Qualità dell’aria e vetture «vecchie»
Il 23,4% delle auto è inquinante
La ricerca dell’Osservatorio Autopromotec: a Bergamo 150 mila veicoli dannosi per l’ambiente. Al settimo posto in Lombardia, la provincia più ecologica è Como seguita da Lecco.
Le auto degli italiani (bergamaschi compresi) sono vecchie e a farne le spese sono soprattutto le condizioni dell’aria che risentono fortemente dell’inquinamento emesso dai tubi di scappamento dei veicoli.
Il dato, allarmante e che conferma una situazione d’inquinamento preoccupante ormai da tempo, è stato pubblicato dall’Osservatorio Autopromotec ed evidenzia come in alcune regioni italiane le auto Euro 0, Euro 1, Euro 2 – cioè quelle immatricolate prima del 2001 e quindi prive di tecnologie d’avanguardia che riducono le emissioni – siano quasi la metà del totale del parco auto circolante. In Campania ad esempio la percentuale è del 46,1% e in Calabria del 44% ma dati preoccupanti, anche se in misura decisamente più ridotta, riguardano anche il nord, la Lombardia e Bergamo. Le auto circolanti in Lombardia con più di 13 anni sono esattamente 1.379.868 (su un totale di 5.861.206) e cioè il 23,5% sul totale regionale, con Bergamo che è perfettamente allineata alla media: nella provincia orobica infatti il 23,4% delle auto circolanti appartiene alla categoria Euro 0, Euro 1 ed Euro 2. In valori assoluti si parla di 148.818 auto «vecchie» circolanti sul territorio bergamasco su un totale di 635.218. Il dato non è certo confortante ma ci sono province lombarde messe peggio.
Nella speciale classifica Bergamo si colloca esattamente a metà: Sondrio è la provincia con la percentuale maggiore di auto immatricolate prima del 2001 (28,9%), subito dietro c’è Mantova (28,3%), poi Brescia (24,6%), Pavia (23,8%), Cremona (23,6%) e appunto Bergamo (23,4%) che si inserisce in settima posizione. Dunque le province che vantano un maggior numero di auto dotate di nuove tecnologie con Como (22%) al comando della graduatoria seguita da Lecco (22,2%), Monza e Brianza (22,6%), Varese (22,7%) e Milano che condivide la quinta posizione alla pari con Lodi (23,1%).
Con una specifica, doverosa: le limitazioni al traffico veicolare riguardano i veicoli Euro 0 benzina ed Euro 0, 1 e 2 diesel. Per i motoveicoli e i ciclomotori a due tempi Euro 0 il fermo è permanente dal 15 ottobre al 15 aprile dalle 00,00 alle 24.
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