Una Provincia che avanza nonostante la crisi. È quanto emerge dalle cifre del Bilancio di previsione 2009 “colpito” dalla morsa di una difficile situazione economica a livello internazionale ma allo stesso tempo ricco di progetti e obiettivi di adeguamento e modernizzazione in diversi settori. Il bilancio, presentato e commentato dal Presidente Valerio Bettoni nella seduta del 9 dicembre, è stato approvato dal Consiglio nella seduta di lunedì 22 dicembre con 22 voti a favore, un astenuto (Partito dei pensionati), 10 contrari (centrosinistra); 4 gli assenti. Numeri alla mano, per l’anno 2009 il bilancio prevede entrate e uscite per 222 milioni, 10 anni fa erano poco sopra gli 80 e nel 2004 hanno superato i 284. Per restare nel Patto di stabilità la Provincia potrà contrarre mutui per soli 8 milioni di euro nel 2009 (erano 17 nel 2008 e 13,5 nel 2007). Le spese di investimento ammontano a 60 milioni di cui 31 nel campo della viabilità, 11 milioni per opere di edilizia e 6 milioni nel settore dei trasporti.Come per l’esercizio 2008, anche per il bilancio preventivo 2009 e per il triennale 2009/2011 si ripete l’estrema difficoltà a raggiungere un equilibrio tra le necessità operative crescenti e le risorse disponibili, calanti. Le cause sono principalmente tre: - la riduzione delle entrate tributarie proprie della Provincia (condizionate principalmente dalla riduzione delle immatricolazioni delle autovetture);- l’incremento dei costi che riguardano le deleghe trasferite dallo Stato e dalla Regione e non adeguatamente coperti dalle risorse finanziarie trasferite; - gli importanti investimenti effettuati dalla provincia negli ultimi anni con utilizzo di mutui.I trasferimenti statali e regionali sono rimasti gli stessi dell’anno 2000 ed oggi danno solo una parziale copertura finanziaria che non raggiunge il 75% delle spese sostenute. Il Trasporto Pubblico Locale, ad esempio, per l’anno 2009 comporterà per la Provincia un esborso di risorse proprie di oltre 2 milioni di euro. Sul fronte dei progetti, il 2009 sarà un anno decisivo nel proseguimento, e completamento, di un disegno iniziato nel 1999 che ha visto, ad oggi: realizzazioni di nuove strade provinciale per 750 milioni di investimenti, nuove scuole per 120 milioni con interventi in 77 sedi per 43 istituti superiori e per una popolazione di 50 mila persone di utenti, in ogni giorno di lezione, con 35 milioni destinati alla sicurezza di 500 mila mq di superfici scolastiche, Cittadella dello Sport, 120 nuovi bus ecologici più altri 100 in arrivo, il rilancio del turismo e della cultura,Un impegno che è stato riconosciuto dallo stesso Ministero guidato da Renato Brunetta, che ha menzionato per ben 4 volte la Provincia di Bergamo nell’elenco delle situazioni di benemerenza per buona amministrazione per altrettanti progetti: -biblioteche online; -telecontrollo delle strade provinciali; -prevenzione del bullismo; -osservatorio rifiuti on line. Tra la fine del 2008 e gennaio 2009 saranno inaugurate la variante all’abitato di Riva di Solto e un primo tronco della Tangenziale Sud. Sono in corso le progettazioni di altri interventi di rilievo in Val Cavallina sulle intersezioni delle strade provinciali con la strada statale n° 42 del Tonale, rotatorie e allargamenti sulla ex strada statale Ogliese, sulla ex S.S.11 Padana Superiore, sulla ex S.S. n°470 Dir da Dalmine a Villa d’Almè con 5 rotatorie e l’eliminazione di 7 impianti semaforici attualmente in esercizio.E gennaio 2009 gli Uffici Tecnici Provinciali completeranno la progettazione definitiva della variante Ovest di Treviglio, un’opera attesa da decenni che, quando sarà realizzata, libererà il centro abitato di Treviglio da parecchio traffico di passaggio che attualmente intasa le strade cittadine e contribuisce in maniera determinante ad inquinare l’aria.La società ABM2 di proprietà della Provincia di Bergamo sta inoltre lavorando alla realizzazione di grandi opere quali: la variante di Zogno che ha ottenuto i 60 milioni di finanziamenti dalla Regione Lombardia; la variante di Cisano Bergamasco e S.S. 639, collegamento Calusco d’Adda - Terno d’Isola; variante di Casirate - Arzago; 2° lotto della tangenziale sud per i tratti da Zanica a Stezzano in sede nuova e da Treviolo a Paladina mediante la riqualificazione del tracciato attuale, tratto della tangenziale sud da Paladina a Villa d’Almè in sede nuova; progetto del 2° lotto della variante della S.S.n° 42 da Trescore a Entratico.(23/12/2008)
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