Pronti a partire i lavori al ponte di Albino La Provincia assicura: «Non verrà chiuso»

Dalla metà di giugno il settore viabilità della Provincia di Bergamo darà il via ai lavori al ponte stradale che supera il fiume Serio, ad Albino. Bisogna consolidare le arcate portanti in pietra, rifare i marciapiedi, sostituire le barriere di protezionee riasfaltare. Si tratta di lavori necessari ma che preoccupavano amministrazioni e popolazione per l’ipotesi di chiudere il ponte per 17 settimane. Ora, invece - spiega l’assessore provinciale Walter Milesi - nuove soluzioni tecniche eviteranno la chiusura.«Il ponte non si chiuderà al traffico», dice rassicurante l’assessore. Si potrà infatti lavorare sotto il ponte, in quota aerea. Verranno tagliati i tubi del calcestruzzo rovinato, consolidate e «sabbiate» le arcate, inserite nella struttura muraria i fili e i tubi delle reti tecnologiche. Il tutto, poi, verrà ricoperto da una speciale resina protettiva, che richiede uno stop veicolare di 24 ore ad ogni posa, per evitare vibrazioni che pregiudicherebbero il consolidamento. «Quindi - insiste Milesi - se ci sarà una chiusura al traffico, questa sarà soltanto di 24 ore, magari al sabato o alla domenica, quando il traffico è minore».

Il ponte sul fiume Serio, ad Albino, è strategico per la viabilità locale. Si trova dopo aver superato sulla destra il primo semaforo che si incontra in città, lungo la superstrada di Valle Seriana e collega, al di là del fiume la provinciale 39 «Albino-Casazza», in direzione Valle del Lujo e Passo del Colle Gallo, e la strada provinciale 65 per Pradalunga e Villa di Serio. Sopporta un flusso quotidiano di migliaia di veicoli, soprattutto nelle ore di punta. Naturale il degrado, e necessario l’intervento di recupero. Ma l’ipotesi avanzata nel marzo scorso era quella di dover tenere chiuso al traffico il ponte per 17 settimane, cosa che ha allarmato gli amministratori albinesi. Lo stesso sindaco di Albino ha allertato il Prefetto e il presidente della provincia di Bergamo sulle pesantissime ricadute di una eventuale chiusura totale del ponte, l’unico che collega Albino con la Valle del Lujo, dove vivono circa 5000 abitanti nelle frazioni di Fiobbio, Abbazia, Vall’Alta, Dossello e Casale. Non solo. Albino verrebbe tagliata in due e per l’Oltreserio sarebbe la paralisi.

Adesso le rassicurazioni dell’assessore provinciale. Per precauzione, comunque, il sindaco di Albino ha inviato all’assessore Walter Milesi una lettera, nella quale si chiede conferma del nuovo progetto. E nell’eventualità di una prolungata chiusura al traffico del ponte, il sindaco ha richiesto un preventivo al Genio Pontieri dell’Esercito (già giunto ad Albino per un sopralluogo), per l’acquisto di un ponte militare.

(18/05/2005)