Cronaca / Isola e Valle San Martino
Giovedì 12 Aprile 2012
Promuovere la sicurezza sul lavoro
Sul podio quattro scuole bergamasche
Quattro scuole bergamasche tra le vincitrici del concorso nazionale «Primi in sicurezza - Premio Emilio Rossini per la scuola». Sono la primaria «C. Cittadini» di Ponte San Pietro, la secondaria di primo grado di Villongo, le classi seconde dell'I.I.S. «C. Caniana» e l'Isis «G. Natta».
Ecco i vincitori dell'edizione 2011/12 di «Primi in sicurezza – Premio Emilio Rossini», l'iniziativa per la scuola in tema di sicurezza e prevenzione infortuni sul lavoro promossa da Rossini Trading, Anmil e dal mensile per la scuola Okay!.
Anche quest'anno la provincia di Bergamo si conferma la più premiata d'Italia, con ben 5 istituti scolastici tra i vincitori del concorso, che quest'anno festeggia il decennale. Le scuole vincitrici sono la primaria «C. Cittadini» di Ponte San Pietro (primo posto nella sua categoria), la secondaria di primo grado di Villongo (terza classificata), le classi seconde dell'I.I.S. «C. Caniana» (quarto posto delle superiori), l'Isis «G. Natta» (premio speciale Anmil) e la primaria di Orio al Serio alla quale è stata assegnata una menzione d'onore.
Da nord a sud, da est a ovest della Penisola, sono state circa 200 le scuole che hanno partecipato all'edizione di quest'anno. La commissione giudicatrice si è ritrovata a fare i conti con un numero altissimo di elaborati, oltre 1.500 tra questionari, ricerche, spot, videoclip, t-shirt, canzoni, filastrocche, disegni e cartelloni, tutti portatori di un messaggio importante: prevenire gli infortuni con una radicata e consapevole cultura della sicurezza, sia sui luoghi di lavoro sia nell'ambito scolastico.
I membri della giuria, incaricati di decretare le scuole vincitrici, erano: Marco Rossini (presidente e amministratore delegato di Rossini Trading) con le sorelle Wilma e Tiziana, Luigi Feliciani (presidente provinciale ANMIL Bergamo), Roberto Alborghetti (direttore di Okay!), Daniela Morandi (collaboratrice de Il Corriere della Sera ed. Bergamo), Micaela Vernice (collaboratrice de L'Eco di Bergamo), Claudio Chiari (direttore di Video Bergamo) e Carlo Foresti (giornalista de La Rassegna e membro dell'Ascom).
La cerimonia conclusiva, alla quale parteciperanno gli alunni e i docenti delle scuole premiate, avrà luogo giovedì 31 maggio alle ore 10,30 presso la Casa del Giovane di Bergamo. Per l'occasione si riuniranno centinaia di studenti, che trasformeranno la giornata in una vera e propria festa, per celebrare nel migliore dei modi il decennale del Premio Emilio Rossini e «Ricominciare da… 10», per costruire un futuro lavorativo in totale sicurezza.
Per l'occasione ai quattro istituti scolastici che più si sono distinti per originalità, presa di coscienza e qualità nella presentazione dei propri elaborati, saranno consegnate le medaglie del Presidente della Repubblica, che testimoniano l'importanza dell'iniziativa sia a livello nazionale che europeo.
Oltre a questi speciali riconoscimenti, sarà assegnato alle scuole vincitrici del materiale didattico, che rimarrà a disposizione delle stesse per le attività interne dell'istituto. Primi in sicurezza ha coinvolto negli anni più di 2.900 scuole e oltre 1.000.000 di giovani. Tutti i partecipanti negli anni hanno affrontato con grande serietà e impegno il tema della sicurezza negli ambienti di lavoro e l'obiettivo di «Primi in sicurezza» è stato così raggiunto: riflettere e far riflettere su un argomento impegnativo coinvolgendo direttamente gli studenti, i lavoratori e i datori di lavoro di domani.
L'iniziativa si è guadagnata negli anni il patrocinio della Commissione Europea, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero del Lavoro, del Consiglio Regionale della Lombardia, della Provincia di Bergamo, del Prefetto di Bergamo, dell'Ufficio Scolastico Provinciale, del Comune di Bergamo, di Confindustria Bergamo, della Camera di Commercio di Bergamo, di Sistema Moda Italia, dell'Associazione Carabinieri in Servizio Pastrengo, di AssoSic (Associazione italiana fabbricanti e commercianti prodotti antinfortunistici) e dell'AIPAA (Associazione Italiana per l'Anticaduta e l'Antinfortunistica).
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