Funicolare chiusa per metà 1° Maggio
Atb: in altre città stop ai bus per 24 ore

Raggiungere Città Alta il primo maggio con la funicolare? Impossibile. La risalita è rimasta chiusa per festività e a più d’uno (bergamaschi e turisti) la cosa non è piaciuta.

«Approfittando della bella giornata - scrive Giacomo, un lettore - ho attraversato a piedi con la mia famiglia la mia bella Bergamo fino a raggiungere la funicolare per raggiungere la splendida città alta. Alle 11 sia la funicolare che qualsiasi mezzo pubblico erano “chiusi per festività”».

«Non immaginate la faccia esterrefatta di tutti quei turisti che,col desiderio di salire per visitare il salotto di Bergamo - continua Giacomo - si sono dovuti arrangiare e sobbarcarsi un centinaio di gradini oppure una camminata sulle mura. Premesso che camminare fa benissimo ed è quello che abbiamo fatto mi immaginavo l’anziano le famiglie con passeggini e i disabili come avrebbero fatto per salire».

«La cosa che più mi fa specie - prosegue il nostro lettore - è prendere atto che Bergamo non e’ per niente recettiva nei confronti dei numerosi turisti che ,in altre capitali e città europee,avrebbero tranquillamente visitato ogni parte di qualsiasi centro storico senza pagare un centesimo e trovando tutto aperto,nonostante le festività. Si poteva benissimo mettere dei volontari alla funicolare per coprire l’intera giornata. La funicolare è stata aperta alle 13.30. Prima? Attaccatevi al tram no! Non c’era neanche quello!!»

«Non lamentiamoci - è la conclusione - se come città della cultura, veniamo scartati a scapito di città meno belle ma più recettive al turismo e quindi meritevoli di tale titolo».

La replica di Atb

«Il Primo Maggio, nel nostro Paese, è festa nazionale del Lavoro. Ciò significa che è sospesa la normale attività lavorativa per molte categorie professionali, cui il servizio di trasporto pubblico locale, per tradizione, non fa eccezione» replica il direttore generale dell’Atb Giambattista Scarfone. Chi guida Atb da sempre, riconosce l’importanza di garantire autobus, tram e funicolari, regolarmente, anche – e soprattutto – in circostanze di festa come questa, in cui l’utenza, turistica e non, si incrementa non certo si riduce».

«Dal 2004, infatti, a Bergamo, i lavoratori Atb hanno accettato – dopo vivace contrattazione sindacale - di sospendere il servizio solo mezza giornata, garantendone la ripresa nel primo pomeriggio, dalle 13.30. Un punto di partenza: in molte città italiane, non accade nemmeno questo. È un primo risultato, che abbiamo raggiunto con convinzione. Crediamo sia indispensabile continuare in questa direzione, a garanzia di un servizio, il trasporto pubblico, che ha a che fare con la tutela del diritto alla mobilità delle persone».