Presi sul bus due 15enni accusati di furto
Trovato un bottino di circa 8.000 euro

Avevano già messo a segno, nel giro di poche ore, furti per un bottino di circa 8.000 euro in contanti, anelli, bracciali ed altri monili quando due quindicenni di origine rom sono stati notati su un autobus della linea Bergamo-Sorisole e successivamente bloccati dai carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Bergamo. Per loro è scattata l’accusa di furto in concorso e sono stati accompagnati al carcere minorile di Milano. A notarli, sull’autobus, con in mano due cacciavite, è stato un agente di polizia in borghese che ha dato l’allarme.il poliziotto ha avvisato la centrale operativa dei carabinieri di Zogno che successivamente ha allertato il Nucleo radiomobile. In breve l’autobus è stato raggiunto da una pattuglia e due ragazzi bloccati. Da successivi accertamenti è emerso che i due ragazzi avevano da poco messo a segno alcuni furti a Bergamo. Il bottino è stato recuperato. Uno dei due quindicenni si trovava già in carcere per reati simili, quando è stato scarcerato per effetto dell’indulto; in tre anni aveva fornito a vari uffici di polizia di tutto il Nord Italia 12 nominativi diversi ed altrettante date di nascita.(29/08/2006)