Poste in sciopero in Lombardia il 19 marzo. L’annuncio arriva dai sindacati dopo il confronto infruttuoso di venerdì scorso con i vertici aziendali di Poste Italiane. L’agitazione, precisano Cgil, Cisl e Uil, è stata proclamata contro le carenze di personale e i disservizi: incroceranno le braccia i lavoratori degli uffici postali di tutta la Lombardia, e in bergamasca saranno coinvolti 255 uffici e circa 900 addetti alla sportelleria. Lo sciopero non riguarderà invece la distribuzione della posta.
«La carenza di personale agli sportelli, - si legge in una nota - è stimata in totale in 680 unità in tutta la Regione, e arriva a quota 140 nella sola bergamasca». Carmelo Ilardo (Slc Cgil di Bergamo) spiega che «nel nostro territorio il malessere per i disservizi si è fatto sentire con maggiore gravità rispetto alle altre province lombarde. L’iniziativa del 19 marzo, che ci auguriamo porti attenzione e benefici al problema dei disservizi di tutta la Regione, non mette in secondo piano il percorso locale, tutto bergamasco, che vede coinvolti il sindacato e le istituzioni locali. Aspettiamo, ancora, di vedere il piano industriale su Bergamo che Poste Italiane dovrà presentare in Prefettura».
(22/02/2007)
© RIPRODUZIONE RISERVATA