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Pontirolo: lite per il conto degli infissi
Un operaio accoltellato, è grave
Un operaio è stato accoltellato sabato 5 settembre, nel corso di una lite scoppiata per il conto dei lavori di sostituzione degli infissi, ed è ora ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo.
Si tratta di S. C., 24 anni. cittadino italiano di origini kosovare, residente a Bolgare. Nel litigio ha sferrato un pugno al figlio del padrone di casa, N. M., marocchino ventisettenne, pure lui finito in ospedale con mascella e naso fratturati. L’episodio è accaduto in via Pellico a Pontirolo Nuovo, poco dopo mezzogiorno. S. C. e un compagno di lavoro avevano terminato di sostituire gli infissi dell’abitazione di una famiglia marocchina per conto della Ferramenta Ecotal di Dalmine. A un certo punto è scoppiato il diverbio, pare per il conto finale contestato dai padroni di casa.
«Avevamo anticipato 150 euro senza pretendere la ricevuta e la ditta non ce li voleva scalare dal preventivo di 7000 euro», ricostruisce il padrone di casa. I nordafricani si rifiutano di versare i soldi, i due operai non sanno che fare e chiamano la titolare della ditta, O. C., 43 anni, romena residente a Bolgare. La donna giunge in via Pellico per capire le recriminazioni dei clienti. Ma la situazione non si placa. Anzi, l’atmosfera si surriscalda, fino a che il diverbio non degenera. Si viene alle mani. Ora i carabinieri devono ricostruire quello che è esattamente accaduto e non sarà facile.
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