Ponte San Pietro, 2 arresti per estorsione

Due fratelli di origine calabrese, uno di 28 anni e l’altro di 24, sono stati arrestati dai carabinieri della stazione di Ponte San Pietro con l’accusa di essere responsabili di estorsione commessa, in concorso tra loro, ai danni di un piccolo operatore economico di Madone che, dopo aver ricevuto numerose minacce si è rivolto alle forze dell’ordine. I due sono stati bloccati la sera di lunedì 3 luglio nel parcheggio del policlinico San Pietro, di Ponte, dove si trovavano per incassare i soldi estorti al commerciante.I due avevano infatti chiesto al commerciante di Madone di consegnare loro 20.000 euro e ieri sera era fissato l’appuntamento per il saldo della prima tranche del pagamento. Nel parcheggio della struttura sanitaria il commerciante di Madone ha consegnato ai due uomini che l’aspettavano una busta con 500 euro e subito dopo la consegna sono entrati in azione i carabinieri che hanno ammanettato i due giovani in flagranza di reato. Le indagini cercano adesso di appurare se l’azione dei due arrestati sia da ritenersi isolata, ovvero riconducibile ad una più ampia attività gestita da gruppi criminali operanti nella bergamasca.(04/07/2006)