Ponte Nossa, Morengo e Calolzio
in festa per l’arrivo dei nuovi parroci

Con queste parole il neoparroco don Alessandro Angioletti ha chiuso la solenne celebrazione a Ponte Nossa, durante la quale ha preso ufficialmente possesso della parrocchia di S.Maria Annunciata e di quella «gemella» del Sacro Cuore di Gesù a Ponte Selva, dove domenica 4 ottobre alle 10,30 celebrerà la prima Messa, salutato dal sindaco di Parre. Don Alessandro, 36 anni originario di Bonate Sotto, è stato accolto a monte dell’abitato, giunto con la scorta di una delegazione di Gandino, dove è stato curato per 8 anni.

Un giro in cabriolet per le strade del paese, il saluto del sindaco Alessandra Ghilardi e delle associazioni in oratorio, la Messa solenne in chiesa parrocchiale e il rinfresco finale di benvenuto. Questi i momenti che invece hanno caratterizzato l’ingresso ufficiale di don Luigi Airoldi come nuovo parroco di parrocchia di Morengo. Originario di Mornico, classe 1964, don Luigi, per tutti don Gigi, proviene dalla parrocchia di Campagnola. Nella Messa solenne in chiesa parrocchiale, don Gigi ha sottolineato il compito odierno del sacerdote: «Se il prete non assume l’atteggiamento missionario e testimoniale, andando lui dalla gente, rischia di far diventare Gesù uno sconosciuto».

Grande partecipazione ieri pomeriggio anche nella frazione Sala di Calolziocorte per l’accoglienza al nuovo parroco don Luca Casali. Tra i presenti, il primo cittadino Cesare Valsecchi e il sindaco di Monte Marenzo, Paola Colombo, considerato che don Luca è anche parroco della frazione Levata di questo Comune. Corteo con la banda verso la chiesa. Alla fine della Messa il ringraziamento con emozione di don Luca «per un’accoglienza che va al di là di ogni aspettativa», con l’invito «ad assisterlo con la preghiera».