Ponte dell’Immacolata: vacanzieri verso i mercatini e le capitali europee

Il ponte dell’Immacolata è la prova generale per le vacanze invernali. Sono molti i bergamaschi che stanno per partire e le destinazioni preferite - parole degli agenti di viaggio - sono i mercatini di Natale e le capitali europee. Naturalmente ci si riferisce alle prenotazioni nelle agenzie, escludendo quindi il «fai da te», che non è da sottovalutare, soprattutto per quanto si riferisce al turismo della neve. Visto che le piste sono già ben innevate, c’è da credere che molti bergamaschi approfitteranno del ponte festivo per riaprire le seconde case in montagna.

Al di là di quanti andranno sulle Orobie o sceglieranno brevi spostamenti in auto, i bergamaschi hanno fatto lavorare gli operatori del turismo. Enrico Brignoli, direttore della Ovet Viaggi di viale Papa Giovanni, conferma «un buon indice di prenotazioni» per il lungo week-end. Sono stati organizzati diversi pullman per i mercatini di Natale in Alto Adige, in Austria, nella Bassa Germania, in Francia. Bene anche i voli low-cost da Orio al Serio o di linea da Linate e Malpensa per le capitali europee, sempre in vetta alle preferenze per vacanze di 3-4-5 giorni. I prezzi sono stabili e periodicamente ci sono anche buone offerte da parte dei tour operator.

Conferme vengono anche dall’Iparc di via Angelo Mai: pullman per i mercatini in Italia e Europa, ma anche prenotazioni per viaggi più lunghi per le vacanze di Natale. Gettonati i Carabi, l’Oceano Indiano, il Kenya.

Per il ponte dell’Immacolata la vacanza-tipo è comunque di pochi giorni, 3 o 4 al massimo. E tra gli operatori c’è anche chi indica nella «crisi generale» e nel tempo non bellissimo finora cause che hanno frenato i vacanzieri.

(06/12/2005)

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