«Poliziotti sprecati per un palco vuoto
Oppure usati nei centri commerciali»

Quando serve una pattuglia della polizia, spesso non arriva perché gli agenti vengono utilizzati - oltre che per le partite di calcio - anche per vigilare nei centri commerciali oppure per fare la guardia a un palco vuoto. La lettera-denuncia arriva dall’Ugl della Polizia di Stato.

Quando serve una pattuglia della polizia, spesso non arriva perché gli agenti vengono utilizzati - oltre che per le partite di calcio - anche per vigilare nei centri commerciali oppure per fare la guardia a un palco vuoto. La lettera-denuncia arriva dall’Ugl della Polizia di Stato.

«Garantire la sicurezza - scrive Roberto Villa, segretario generale provinciale dell’Unione generale del lavoro - non sempre è la priorità per qualcuno!».

La lettera

«L’UGL Polizia di Stato esprime solidarietà a tutti i cittadini bergamaschi indignati per il ricorrente sperpero di denaro pubblico in occasione degli incontri di calcio, costi enormi se si calcola che ogni domenica per garantire l’ordine pubblico vengono impiegati circa settemila agenti in tutta Italia che rischiano la vita a fronte di compensi inadeguati e venendo sottratti ai loro compiti di contrasto alla criminalità e di difesa dei cittadini, con una spesa di milioni di euro.

In tempi di austerity, il Governo potrebbe valutare di proporre una Legge che obblighi le società di calcio, che non esitano a pagare cifre astronomiche per un calciatore, a sostenere i costi per l’impiego delle Forze dell’Ordine in occasione delle partite, nonché l’acquisto dei mezzi da impiegare per tale servizio.

Proposta non irrealizzabile, in quanto prendiamo per esempio la Polizia Stradale che garantisce il servizio nelle tratte autostradali, dove la società di gestione dell’autostrada compra le autovetture, paga il carburante, la manutenzione dei mezzi e sostiene la spesa per il pagamento di una indennità specifica a tutto il personale della Polizia Stradale che svolge servizio sull’autostrada stessa.

Perché deve essere sempre la collettività a pagare per la sicurezza negli stadi dal momento che le partite di serie A e B portano nelle casse delle società enormi risorse economiche?

Gli incidenti che si verificano durante gli incontri di calcio hanno un clamore mediatico maggiore rispetto ai furti in abitazione o negli esercizi commerciali sebbene avvengano quotidianamente, ma è di pochi mesi fa la classifica della qualità della vita stilata dal “Sole 24 ore” secondo la quale la provincia di Bergamo risulta tra quelle con il più alto tasso di furti in abitazioni a livello Nazionale.

Ed anche in questa occasione, come già sottolineato alcuni mesi orsono circa l’inutilità di impiegare Poliziotti in divisa a vigilare all’interno dei i grandi centri commerciali della nostra città (anche in questo caso personale pagato con soldi dei cittadini per svolgere un servizio ad una società privata con propri profitti), vogliamo esprimere il nostro sconcerto per la decisione presa dalla nostra Dirigenza di impiegare una pattuglia di pronto intervento dalle ore 03.00 alle ore 07.00 nella notte del 25 aprile per effettuare la vigilanza fissa al palco allestito in Piazza Vittorio Veneto in occasione della storica ricorrenza annuale, lasciando un solo equipaggio (due Poliziotti!!) a sorvegliare su tutta la città.

In pratica in quella fascia oraria solamente una Volante (2 Poliziotti) ha dovuto garantire la sicurezza in città, in quanto proprio a quell’ora personale della seconda e ultima Volante rimasta, ha tratto in arresto un cittadino che stava compiendo un furto in abitazione, mentre la terza stava “ferma” davanti al palco.

Non contento, “sempre qualcuno”, ha ben pensato di impiegare una delle uniche due Volanti preposte per il controllo del territorio, anche durante il turno mattutino dalle ore 07.00 alle ore 10.00 sempre per vigilare l’anzidetto palco, lasciando anche in questo caso parte del territorio privo di controllo.

Quanto accaduto la scorsa notte è un fatto grave e inspiegabile, ma soprattutto inaccettabile avendo constatato, tra l’altro, che su una forza organica di 240 dipendenti, ben 130 “godevano” del giorno di riposo festivo.

Era così difficile pensare di individuare 4 dipendenti a “riposo” e impiegarli per questo ulteriore servizio di vigilanza al palco al fine di non impiegare le Volanti il cui compito principale è assicurare il controllo del territorio?

Purtroppo spiace prendere atto che i Vertici prestano molta più attenzione ai servizi di ordine pubblico da garantire alle partite di calcio, che alla sicurezza che ogni giorno bisognerebbe garantire alla cittadinanza.

Noi forse il perché lo sappiamo …….

Se i reati contro il patrimonio sono in continua crescita (rapine, furti in abitazione, nelle cantine o nei box dei cittadini sono all’ordine del giorno) sicuramente non fanno “perdere la poltrona” a nessuno, ma se invece durante una partita di calcio i tafferugli tra le tifoserie causano troppi danni o causano troppo clamore, allora li si che la “poltrona inizia a tremare…..”

Alla collettività, più che appurare l’impiego di tecnologie avanzate e di sistemi di videosorveglianza collocati nei punti strategici della città, interessa vedere Poliziotti in divisa che controllano le strade ed essere certi di ricevere un aiuto immediato in caso di necessità.

Si avverte sempre di più un senso di insicurezza tra la popolazione bergamasca e siamo convinti che la presenza costante delle Forze dell’Ordine sul territorio sia il vero deterrente!».

Amboni, Cgil: per l’UGL è uno “spreco” vigilare sulla sicurezza di manifestazioni come il XXV Aprile

«Il segretario provinciale dell’UGL se la piglia con la Questura perché avrebbe “sprecato” una pattuglia di poliziotti a vigilare di notte su un “palco vuoto”, quello del XXV Aprile, mentre la priorità sarebbe il contrasto ai furti nelle case. La bonifica e il controllo dei luoghi destinati ad ospitare manifestazioni sono compiti precisi per la Polizia. Ci si è già dimenticati della strage di Brescia?».

Lo scrive Orazio Amboni della segreteria Cgil di Bergamo, che aggiunge: «E poi, perché mettere in contrapposizione la sicurezza e l’incolumità di chi partecipa a manifestazioni pubbliche (siano esse il comizio del XXV Aprile o il Giuramento della Guardia di Finanza) al contrasto e alla prevenzione dei furti o di altri reati? Sono entrambi compiti istituzionali delle Forze di Polizia ed entrambi vanno assicurati.

È vero invece che l’organico di Polizia è sottodimensionato rispetto alle necessità e su questo la Cgil e il sindacato di Polizia SILP sono impegnati con forza insieme a gran parte delle istituzioni e delle forze politiche».

Amboni aggiunge anche che «non è vero che poliziotti siano stati impiegati in attività di vigilanza nei supermercati dove, come ognuno ha potuto constatare, operano agenzie di vigilanza privata a spese dell’azienda. È vero invece che in occasione di una manifestazione (in un supermercato stand con motociclette e mezzi delle Forze di Polizia) siano stati utilizzati, solo per la vigilanza dello stand e solo per il tempo strettamente necessario, alcuni poliziotti».

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