Le polveri sottili non fermano la loro crescita, anzi: i livelli delle Pm10 continuano a salire e in alcune stazioni di rilevamento si è ormai raggiunto il triplo del valore massimo consentito. Il valore più alto, per quanto riguarda le concentrazioni rilevate dall’Arpa nella giornata di ieri, giovedì, è a Treviglio: 149 microgrammi per metro cubo (il valore limite è di 50). I valori precedenti, sempre a Treviglio, dimostrano quanto la crescita sia esponenziale (mercoledì 117, martedì 92 e lunedì 73)
A Bergamo la centralina di via Meucci ha fatto segnare ieri 137 microgrammi per metro cubo (mercoledì 131 microgrammi, il dato di martedì non era disponibile, lunedì era a 57).
Non va meglio in tutto il resto della provincia: ieri a Osio Sotto si sono raggiunti i 120 microgrammi (mercoledì 114, martedì 92, lunedì 65); a Lallio 125 (mercoledì 128, martedì 96 e lunedì 72); A Filago 141 (mercoledì 125, martedì 104 e lunedì 61).
Sopra la soglia di attenzione anche altri inquinanti, in particolare il biossido di azoto: 204 a Seriate (valore limite 200), 226 a Dalmine e 227 a Treviglio, che guadagna ancora una volta la palma della città più inquinata in Bergamasca.
(18/03/2005)
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