Più qualità nella ristorazione scolastica E il Comune vara il «pasto solidale»

Il servizio di ristorazione scolastica a Bergamo (ogni giorno circa 5 mila pasti in asili nido, scuole materne ed elementari) segna passi avanti: l’uso di prodotti agroalimentari biologici (più del 50 per cento del pasto), la preferenza a prodotti a marchio Dop e Igp (la cui qualità, quindi, è riconosciuta da marchi europei), con attenzione ai prodotti del commercio equo e solidale e a quelli dell’agroalimentare bergamasco. L’appalto (su otto aziende di ristorazione) è stato assegnato ancora alla Ser Car spa, per altri cinque anni. Con il nuovo anno scolastico ha preso anche avvio l’iniziativa del pasto solidale: fornitura giornaliera gratuita, dal lunedì al sabato, di cento pasti completi al Servizio Esodo presso il Punto caldo alla stazione ferroviaria, dove i volontari di don Fausto Resmini danno ogni sera assistenza alle persone che vivono sulla strada o in grave stato di emarginazione.

La Ser Car donerà inoltre alla Comunità don Milani, che gestisce l’iniziativa, un furgone che servirà al ritiro dei pasti al centro comunale di produzione in via Presolana. La Ser Car si è impegnata anche alla fornitura gratuita giornaliera di pane e frutta per un centinaio di persone al Nuovo Albergo Popolare di Bergamo. Per tutto il periodo di attività scolastica, verranno forniti gratuitamente 30 pasti giornalieri a bambini appartenenti a famiglie economicamente o socialmente in difficoltà, segnalati dai servizi scolastici.

(26/09/2005)

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