Cronaca
Mercoledì 18 Dicembre 2013
Pioggia per 2 giorni, weekend variabile
Neve in montagna sopra i 700 metri
Il tempo cambia: torna la pioggia e arriva la neve sulle Alpi. Una perturbazione spezzerà l’egemonia dell’alta pressione con piogge da giovedì, neve a tratti in pianura al Nordovest; pioggia e vento anche a Natale. Lo dicono gli esperti di 3bmeteo.com.
Il tempo cambia: torna la pioggia e arriva la neve sulle Alpi. Una perturbazione spezzerà l’egemonia dell’alta pressione con piogge da giovedì, neve a tratti in pianura al Nordovest; pioggia e vento anche a Natale. Lo dicono gli esperti di 3bmeteo.com.
L’inverno è assopito sull’Italia a causa di una persistente alta pressione che però ha le ore contate, dice il meteorologo Edoardo Ferrara che spiega: «Una perturbazione atlantica, in arrivo dalla Francia, tra giovedì e venerdì spezzerà l’egemonia anticiclonica che perdura da giorni, ma arriverà a noi indebolita, tanto da interessare solo alcune aree della Penisola».
Piogge e rovesci sono attesi soprattutto sul Nordovest, in misura molto minore anche su Nordest, alte Marche, Toscana, Umbria, Lazio, Sardegna.
«Fuori dai giochi Abruzzo e Sud, con tempo più soleggiato sebbene potrà passare della nuvolaglia in genere improduttiva – precisa l’esperto – Forse qualche piovasco potrà interessare Sicilia e Campania. Avremo quindi a che vedere con una perturbazione debole, ma che almeno porterà una sventagliata di aria nuova alle nostre inquinate città grazie al rinforzo dei venti meridionali».
«Tornerà a nevicare sulle Alpi, ma fin quasi in pianura anche sul Piemonte - prosegue Ferrara di 3bmeteo.com – Da giovedì sera, infatti, la neve cadrà fino in collina tra Valle d’Aosta, Piemonte e interne liguri, ma con fiocchi di neve a tratti fin sulle pianure del Piemonte. S’imbiancherà Cuneo, ma con tutta probabilità anche Torino; fiocchi anche ad Asti. Neve attesa pure sulla Lombardia, mediamente oltre 700-1000m, anche più in basso sui settori occidentali, nonché in misura molto minore sulle Alpi orientali, mediamente oltre i 1000-1300m. Nulla di particolare in verità, ma almeno sulle nostre montagne tornerà una parvenza d’Inverno, che peraltro resta ancora ben lontano dall’Italia».
L’Inverno vero, quello con la «I« maiuscola, è infatti tutta un’altra cosa e già nel weekend si prevedono il ritorno dell’alta pressione e temperature in aumento, pur con ristagno di nebbie, foschie e nubi basse su Valpadana e parte del Centro, con anche qualche pioviggine.
Secondo gli esperti di 3bmeteo.com, infine, «il Natale dovrebbe essere caratterizzato da tempo più dinamico, grazie ai venti atlantici, con nubi e piogge soprattutto al Nord, versanti tirrenici e sulle Isole Maggiori, il tutto in un contesto climatico fresco ma non freddo. Ben diversa, invece, la situazione sul Nord Europa, già in stato di preallerta per la probabile formazione di un potente ciclone che potrebbe causare violente tempeste di vento proprio durante le festività natalizie».
© RIPRODUZIONE RISERVATA