È ricoverato ai Riuniti in prognosi riservata, ma fortunatamente non in pericolo di vita, il ragazzo di 17 anni picchiato il giorno di Natale da suo padre: il genitore, a quanto sembra, gli rimproverava lo scarso rendimento scolastico. Lo studente, immigrato del Burkina Faso, abita con la famiglia in città: ha un trauma cranico e varie ecchimosi al volto e sul corpo. I medici lo tengono sotto osservazione per controllare l’evolvere del trauma alla testa.Il padre invece, 44 anni, raggiunto a casa dagli agenti della squadra volante della Questura, è stato denunciato a piede libero: avrebbe negato di aver percosso il figlio. La polizia avrebbe però sequestrato un manico di scopa e una sedia in plastica rotta, utilizzati – secondo le dichiarazioni del ragazzo – per il pestaggio.Tutto è iniziato quando all’ufficio denunce della Questura si è presentato il ragazzo con vistose ferite al volto e alla testa: è stato quindi chiesto l’intervento di un’ambulanza e il diciassettenne è stato accompagnato ai Riuniti, dove è arrivato privo di sensi.(26/12/2008)
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