Piazza Vecchia trasformata in giardino
Allestimento ok, ormai è un classico

I bergamaschi non la percepiscono più come una sorpresa, o meglio, la sorpresa ormai è diventata la risposta alla domanda: «Quest’anno come sarà stata allestita la piazza?». Questa almeno la sensazione che si provava ieri - primo giorno con il nuovo look - in Piazza Vecchia, ascoltando e guardando le persone che passeggiavano tra siepi e oasi verdi (l’allestimento rimarrà fino al 20 settembre)

«Mi hanno colpito subito le piante molto alte predisposte nei pressi di Palazzo della Ragione – ha spiegato Giorgio Mollis - sono una bella novità, sono eleganti e si fanno notare in modo discreto». «Le viti coi grappoli d’uva sono una vera chicca - ha commentato Giulia Merati -. Il colore del tappeto invece, grigio quest’anno rispetto al verde degli altri anni, non mi convince e guardandomi intorno noto che mancano un po’ di colori vivaci».

La discussione su quanto sia giusto trasformare una piazza così si è raffreddata ma qualche considerazione non manca: «La meraviglia di Piazza Vecchia non si discute e forse è proprio grazie a questo che l’installazione ottiene sempre un successo così – ha detto Nicoletta Rosa -. Certo è che si potrebbe pensare per i prossimi anni di scegliere un’altra piazza da colorare di verde per valorizzarla. Penso a quelle di città bassa sempre più deserte».

Molto soddisfatti anche gli organizzatori: «Fare una stima di quanta gente sia passata da Piazza Vecchia oggi è impossibile - ha detto Maurizio Vegini, presidente di Arketipos - ma soprattutto nel pomeriggio era impossibile muoversi per il fiume di visitatori. Sono andate molto bene anche le iniziative come il laboratorio per bambini in piazza Mascheroni».