È costato caro, a Nicola Ravasio, il petardo lanciato allo stadio delle Alpi di Torino durante Juventus-Udinese. Il ventisettenne bergamasco, infatti, dopo essere stato identificato e bloccato dagli stessi spettatori con lui sulle gradinate, è comparso davanti al giudice, ha patteggiato un anno con la condizionale e per tre anni non potrà assistere ad alcuna manifestazione sportiva. In occasione delle partite della Juventus dovrà presentarsi alla più vicina stazione dei carabinieri.Ravasio è comparso questa mattina in Tribunale, poi è stato riportato in carcere e in giornata rimesso in libertà.(18/09/2007)
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