Il traffico in Val Brembana è sempre in emergenza: per provare a migliorare la situazione debutteranno le rotatorie al posto dei semafori a Zogno, in attesa della variante. Lo ha confermato in Consiglio provinciale l’assessore provinciale alla Pianificazione, Felice Sonzogni. Sono già in corso accertamenti tecnici e si sta valutando, d’intesa con il Comune di Zogno, la possibilità di sostituire gli incroci semaforizzati con le rotatorie.
Decisiva dovrebbe essere poi la variante di Zogno, la cui realizzazione è stata affidata alla società Abm2. Chiamato a rispondere ad un’interpellanza presentata dai consiglieri della Margherita, con primo firmatario il capogruppo Vittorio Milesi, l’assessore Sonzogni ha confermato la strada intrapresa. Ha fatto anche sapere che la convenzione tra Provincia, Anas e Regione per il trasferimento degli 8.079.421 euro destinati alla realizzazione del preforo della variante è stata sottoscritta anche da Anas, che ha provveduto a farla pervenire a Via Tasso il 3 ottobre scorso. La convenzione prevede che Anas trasferirà alla Provincia 4.205.994 euro entro il 14 dicembre, mentre la quota restante sarà erogata dalla Regione in relazione all’avanzamento dei lavori. I fondi serviranno a predisporre il progetto esecutivo dell’opera.
La realizzazione della variante è stata invece inserita nel Piano delle opere pubbliche a partire dal 2008. Il finanziamento regionale, infatti, è stato confermato da quell’anno: 51.800.000 euro complessivi, ripartiti in quote annuali, in aggiunta agli 8.079.421 euro.
«La predisposizione del progetto, l’espletamento di tutte le attività per l’approvazione degli espropri e l’appalto dell’opera dovrebbero essere portati a termine, stando al cronoprogramma predisposto da Abm2, entro la fine del 2007 - ha concluso l’assessore Sonzogni - mentre l’opera potrà essere completata entro i primi mesi del 2010».
(10/11/2005)
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