Cronaca
Mercoledì 23 Aprile 2014
Per i due Papi santi 5-700 mila fedeli
Da Palafrizzoni in 16, sindaco in testa
È una vera invasione di pellegrini quella che Roma si sta preparando ad accogliere in vista di domenica prossima, quando in piazza San Pietro saranno elevati agli onori degli altari i due Papi, Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. Si parla di 500-700 mila fedeli.
È una vera invasione di pellegrini quella che Roma si sta preparando ad accogliere in vista di domenica prossima, quando in piazza San Pietro saranno elevati agli onori degli altari i due Papi, Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. Un maxi evento di grande richiamo per la cattolicità mondiale e che presenta caratteristiche di «unicità nella storia» perchè mai era avvenuta la presenza di «due Papi santi e due Papi vivi» come ha osservato mons. Liberio Andreatta, vicepresidente e amministratore delegato dell'Opera romana pellegrinaggi, che ha così indirettamente confermato la partecipazione del Papa emerito Joseph Ratzinger alla cerimonia. «Immagino - ha aggiunto Andreatta - l'emozione di Francesco e di Benedetto». Del resto, ha anche sottolineato il vescovo, sarà un evento «commovente» in cui si mescoleranno i fedeli affezionati a Roncalli e Wojtyla con «questa popolazione di innamorati di Bergoglio».
PALAFRIZZONI - Dal Comune di Bergamo partirà una delegazione di 16 persone: il sindaco Franco Tentorio, gli assessori Gianfranco Ceci, Enrico Facoetti e Danilo Minuti e i consiglieri comunali Giancarlo Barbieri, Maurizio Bonassi, Lorenzo Carminati, Davide De Rosa, Maria Carolina Marchesi, Marzia Marchesi, Vittorio Grossi, Giuseppe Mazzoleni, Stefano Rovetta, Silvia Lanzani, Marco Fassi e Alberto Ribolla. Gli ultimi tre saranno presenti solo la domenica, gli altri partiranno venerdì in Frecciarossa per Roma, per fare ritorno a Bergamo nella serata di domenica. Ma in totale, tra familiari e aggregati, al totale vanno aggiunte altre 54 persone.
I PELLEGRINI - Sul numero di quanti raggiungeranno Roma il 27 aprile, l'Opera romana pellegrinaggi non vuole sbilanciarsi ma le stime, risultanti dal confronto con eventi precedenti, si aggirano attorno ai 500-700mila fedeli in arrivo. «In ogni caso - ha spiegato Andreatta - siamo pronti ad accogliere fino a 1 milione di pellegrini, ormai abbiamo messo a punto un sistema di accoglienza modulare in grado di fare fronte a aumenti e cambiamenti».
Anche Maurizio Pucci, responsabile dell'ufficio Promozione, pianificazione e coordinamento progetti speciali del Campidoglio, ha spiegato che il numero «non è definito» mentre Roma sta crescendo un afflusso notevole di pellegrini e turisti già dal 18 aprile. Nella Capitale si attendono comunque 1.700 pullman, 58 aerei charter e 5 treni dalla Polonia, oltre a una nave da Barcellona. Dormiranno, ha aggiunto Andreatta, «negli alberghi, negli istituti religiosi, presso le parrocchie e le famiglie ospitanti, negli oratori con i sacchi a pelo». Andreatta ha anche ricordato che l'accesso a piazza San Pietro è libero e non ci sono biglietti.
I COSTI - Sul fronte delle spese il Comune conferma quanto già detto dal sindaco Ignazio Marino: il Campidoglio contribuirà con una cifra pari a 5 milioni di euro. «L'amministrazione capitolina - ha spiegato Pucci - sta lavorando con la presidenza del Consiglio affinché per una parte di queste risorse si impegni anche lo stato italiano». Quanto al Vicariato, la cifra dei costi sostenuti si aggira attorno ai 500mila euro che dovrebbero essere coperti con gli sponsor. «Ancora non abbiamo raggiunto la cifra completa - ha detto Andreatta - ma siamo fiduciosi di avere ancora sottoscrizioni».
LE FORZE SUL CAMPO - Per facilitare afflussi e deflussi alla cerimonia di domenica, sono state potenziate le forze in campo. I volontari della Protezione civile saranno 2.500 nelle aree circostanti la piazza mentre su via della Conciliazione ci saranno 500 volontari ecclesiali. Le forze dell'ordine sono state rafforzate di 2.400 unità tra carabinieri, polizia e guardia di finanza. Oltre 2000 saranno gli agenti della polizia municipale in servizio e un migliaio il personale dell'Ama a cui si aggiungono alcune centinaia di persone per l'assistenza sanitaria. Coinvolti anche 200 ministranti con altrettanti 200 accompagnatori che distribuiranno la comunione lungo via della Conciliazione e saranno riconoscibili grazie a un ombrello giallo. I sacerdoti presenti saranno 5mila. Sul sagrato di San Pietro invece, da un lato ci saranno cardinali e vescovi e dall'altro le delegazioni ufficiali.
TRASPORTI E ACCESSO - Le metropolitane A e B effettueranno servizio no-stop dalla mattina di sabato 26 fino a mezzanotte e mezza di lunedì 28. L'accesso in piazza San Pietro domenica sarà possibile a partire dalle 5,30.
MAXI-SCHERMI - Per consentire anche a quanti non raggiungeranno la piazza di seguire la cerimonia sono stati allestiti 17 maxi-schermi nel centro della città (di cui uno in lingua polacca a piazza Navona e uno in lingua francese in piazza Farnese) più uno all'aeroporto di Fiumicino.
SOCIAL NETWORK - Le canonizzazioni saranno anche un evento mediatico sui social media: l'account di riferimento è «2popesaints» tanto per Facebook, per Twitter, per Instagram e per Youtube. Il Vicariato ha inoltre realizzato una applicazione gratuita dal titolo «Santo subito», disponibile in inglese, spagnolo, italiano e polacco.
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