Pensionato morto Giallo a Suisio

Riuniti, disposta l’autopsia di un albanese Si sospetta la rara malattia di Creutzfeld-Jakob

È morto in ospedale dopo 36 giorni di ricovero nel reparto di Neurologia e il sospetto è che a uccidere un pensionato albanese di 64 anni, Sulejman Cela, regolare in Italia e che abitava a Suisio, possa essere stata la rarissima malattia di Creutzfeld-Jakob, sindrome neurodegenerativa molto simile come sintomi all’encefalopatia spongiforme bovina, o «Bse». La conferma della iniziale diagnosi si avrà soltanto con l’autopsia, che verrà eseguita nei prossimi giorni nella camera mortuaria dell’ospedale Luigi Sacco di Milano, specializzato in questo genere di accertamenti sanitari. Sempre nei prossimi giorni saranno a disposizione dei medici che hanno avuto in cura il sessantaquattrenne agli Ospedali Riuniti anche gli esami ai quali l’albanese era stato sottoposto mentre era ancora vivo. Gli accertamenti chiariranno se Sulejman Cela sia davvero morto, come sembrerebbe, per la malattia di Creutzfeld-Jakob, sindrome già rarissima in sé: l’incidenza è di un caso ogni milione di abitanti l’anno. Stando ai sintomi, Sulejman Cela sarebbe invece deceduto per una rara malattia da prione, una proteina capace di modificarsi diventando tossica e provocando la distruzione delle cellule celebrali. Dunque una malattia neurodegenerativa devastante e irreversibile. (06/06/2008)

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