Il tempo passa, il piano orari invernale è ormai in dirittura d'arrivo e i pendolari bergamaschi continuano a segnalare i loro lunghi viaggi tra i disagi. Si sprecano i resoconti su quanto accade giornalmente sulle linee ferroviarie che collegano la Bergamasca con gli altri capoluoghi lombardi. «Ancora una volta i treni regionali subiscono ritardi causati dai numerosi EurostarCity di cui è piena la tratta Milano-Venezia - segnala un pendolare -, per non parlare dei treni regionali dalle porte non funzionanti, i finestrini con gancio di chiusura rotto e la sporcizia che regna sovrana».
E nei prossimi giorni si teme per quanto riguarda il discorso aria condizionata: «Da quando è arrivato il caldo non abbiamo ancora trovato una carrozza sui treni della Bergamo-Milano con l'aria condizionata funzionante - commenta un viaggiatore -. Ma come è andata la manutenzione preventiva degli scorsi mesi? Se l'hanno fatta non è servita a nulla e se Trenitalia ha intenzione di farla ora, ci pare un po' in ritardo».
E pensare che Fs lo scorso dicembre aveva programmato interventi straordinari sui treni malmessi dei pendolari dalla Vigilia di Natale fino all’Epifania. Il piano prevedeva l’utilizzo anche di personale in arrivo da strutture ferroviarie non lombarde per dare man forte a quelle della nostra regione e l’attenzione si era proprio focalizzata su il buon funzionamento delle porte, del riscaldamento e delle luci delle carrozze.
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