A quattro anni dall’introduzione della patente a punti, IlSole24Ore ha stilato una classifica nazionale che fotografa, provincia per provincia, gli automobilisti più virtuosi e quelli più indisciplinati, ma anche i tempi della effettiva decurtazione dei punti e le novità sulla riforma del Codice della strada attualmente in studio. L’indagine pone in luce dati allarmanti: i più indisciplinati sono i ventenni, inclini a dimenticare che esiste un Codice della strada. Il 30% dei giovani fra i 20 e i 29 anni non ha più la licenza di guida immacolata e ha dovuto pagare punti per le infrazioni commesse. Anche tra gli ultraottantenni il 12% dei guidatori ha la patente con pochi punti. Sul fronte degli incidenti, nel 2006 si sono contati più morti del 2005: la patente a punti forse ha esaurito la fase deterrente.
In questo scenario dove si colloca la nostra provincia. L’inchiesta del Sole24Ore pone Bergamo più o meno a metà classifica. Nella classifica delle detrazioni dei punti, aggiornata al 30 giugno 2007, Bergamo occupa il 64° posto su 107 province, con 84,5 punti detratti ogni 100 patenti e 3,80 punti detratti per ogni infrazione. Al 30 giugno scorso, a Bergamo erano attive 636.498 patenti per un totale di 537.660 punti detratti. La nostra provincia insomma è a metà strada. Oblia e Carbonia sono invece le province più indisciplinate, Cagliari e Sassari le più virtuose. Un caso veramente singolare quello della Sardegna che vede record opposti.(16/07/2007)
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