Passi Vivione e San Marco aperti

Passi montani aperti: dopo il consueto stop invernale, il valico di San Marco che collega Val Brembana e Valtellina, e il passo del Vivione che unisce Val di Scalve e Val Camonica, sono tornati transitabili. Ma se, per il passo che unisce Bergamo e Brescia, non ci sono stati problemi, la riapertura dello storico valico di San Marco, quest’anno lascia dietro di sé una buona dose di polemiche. La Provincia di Bergamo, infatti, era pronta ad aprire il passo (a quota 1.992 metri) da ormai due mesi, diversamente dall’Amministrazione provinciale di Sondrio che, in pratica, ha atteso la giornata di mercoledì.

Da marzo era possibile salire dal versante brembano fino al rifugio San Marco 2000 e a Ca’ San Marco, ma la sbarra della Provincia di Bergamo impediva poi di percorrere il chilometro di strada ancora mancante per arrivare al passo. Sul versante valtellinese, infatti, la strada era ancora chiusa, all’altezza di Albaredo per San Marco. Da qui le proteste, le lettere e le telefonate dell’assessore provinciale bergamasco alla Viabilità Walter Milesi, nel tentativo di convincere il collega di Sondrio ad aprire il passo. In queste ultime settimane, con la strada libera dalla neve, molti automobilisti saliti da Morbegno sono, comunque, riusciti ad aggirare la sbarra arrivando fino ai rifugi sul versante brembano. In questi giorni, intanto, sempre sul versante valtellinese si provvederà ad asfaltare alcuni tratti di carreggiata malmessa, in vista del passaggio del Giro d’Italia del 26 maggio. Per il passaggio del Giro la strada sarà perfetta. E il passo San Marco, a questo punto, sarà quindi aperto anche per il 19 maggio, giorno in cui si terrà la manifestazione «Aspettando il Giro al passo San Marco»:in programma una biciclettata con Gotti e Gimondi (partenza da Piazza Brembana alle 9,30) e una camminata non competitiva con Vittoria Salvini, Simone Moro e Davide Milesi (partenza da Mezzoldo alle 9,30). A Schilpario, la riapertura al traffico della strada del passo del Vivione è avvenuta oggi poco prima di mezzogiorno.Il via libera è arrivato dal Settore viabilità della Provincia, considerate le condizioni meteorologiche favorevoli, dopo la messa in sicurezza dell’ex statale che collega la Valle di Scalve con la Valle Camonica. (10/05/2007)

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