Cronaca / Bergamo Città
Giovedì 27 Novembre 2014
Parte la campagna «Abita la stella!»
Tre progetti per aiutare i bisognosi
Povertà che attraversano il mondo e si presentano a noi con volti ed esigenze diverse. Bambini e ragazzi sui quali giocarci per un presente che sappia essere educativo, formativo e capace di conservare un profondo spirito profetico. Questa la ragione della campagna di Natale «Abita la stella! E il cuore della missione vive in famiglia».
L’iniziativa del Centro Missionario Diocesano e di Ascom Bergamo è stata presentata il 27 novembre presso la Sala Traini del Credito Bergamasco. Filo conduttore delle tante iniziative sarà la casa, garanzia di vita e genesi di famiglia, spesso negata o sottratta, come mostrato dai più recenti fatti di cronaca. L’invito è quello di accogliere nelle case l’esigenza della fraternità, del bene, del positivo della vita, del bello di essere famiglia aperta e capace di missionarietà.
L’appello si rivolge alla comunità bergamasca nella concretezza di tre progetti da sostenere attraverso iniziative diverse e variegate, che hanno la pretesa di essere coinvolgenti e richiamare l’attenzione. In Terra Santa l’impegno incrocia la presenza delle Suore Comboniane nella zona est di Gerusalemme a beneficio dei piccoli delle comunità beduine a sostegno di impegni educativi e formativi; in Iraq l’attenzione è quella verso una scuola per l’infanzia dove prendersi cura del presente di questi piccoli e non spegnere le prospettive di pace del futuro; in Etiopia accompagnando la presenza delle Suore Orsoline di Gandino ci facciamo vicini alla quotidianità di un villaggio per garantire il minimo di una vita dignitosa: cibo, indumenti, medicinali e la possibilità della formazione per i piccoli.
«Una proposta che vuole essere di prossimità, certamente attraverso un sostegno economico ad alcuni progetti, ma soprattutto con l’obiettivo di aiutare le nostre case e le famiglie a vivere il mistero del Natale con il recupero di una spiritualità cristiana in dialogo con la vita - ha auspicato don Giambattista Boffi, direttore del Centro Missionario Diocesano - Far conoscere, incontrare, dialogare attraverso le diverse proposte, che spaziano su orizzonti di coinvolgimento di una pluralità di persone, realtà che coinvolgono il contesto ecclesiale e quello più sociale del commercio e delle associazioni. Quello di sensibilizzare in tanti e diversi spazi è obiettivo di ogni iniziativa nel contesto della campagna».
Nello specifico a essere coinvolte in prima linea, saranno le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di 1° e 2°grado dove ai ragazzi sarà chiesto di rappresentare con un elaborato (grafico, multimediale, o di altro genere, a seconda delle classi) alcuni temi dedicati alla prossimità con il mondo della precarietà e dei poveri, con le situazioni dei “senza casa”, con i sogni legati ad un mondo di pace. I lavori saranno successivamente pubblicati sul sito www.websolidale.org e messi a disposizione come cartoline augurali virtuali che sarà possibile inviare dallo stesso portale. Per ogni cartolina augurale inviata Websolidale-onlus metterà a disposizione 1 euro che sarà devoluto automaticamente al sostegno dei progetti della campagna, mentre gli elaborati migliori saranno premiati con speciali buoni a beneficio della classe di appartenenza. La stessa proposta varrà anche per oratori e gruppi di catechesi.L’invio della cartolina solidale via web, che non costa nulla a chi invia, permette di raccogliere fondi a sostegno dei progetti grazie alla disponibilità dell’Associazione Websolidale-onlus. Lo scorso anno 15.000 cartoline hanno contribuito a devolvere ai progetti 15.000,00 euro.
Ma non è tutto. La campagna di Natale: “Abita la stella! E il cuore della missione vive in famiglia” si svilupperà in stretta collaborazione con ADASM-FISM, sostenendo in particolare il progetto dedicato alle scuole dell’infanzia per bambini delle comunità beduine in Terra Santa (www.tuttiascuolainterrasanta.com). L’obiettivo è potenziare l’offerta educativa e il livello di scolarizzazione dei bambini attraverso una rete di asili nei campi beduini. I bambini, anche in questo caso, dovranno produrre un elaborato su tematiche specifiche, quali La nostra casa e quella dei bambini del mondo, la casa di Gesù bambino e Divento casa, per stimolare, attraverso un lavoro simbolico, i sentimenti di accoglienza e apertura nei confronti di ogni persona. Inoltre, alle scuole, sarà chiesto di partecipare a una raccolta fondi di un euro per ogni persona, bambini, genitori, zii e nonni, ma anche maestre e personale di servizio per sostenere il progetto in Terra Santa.
Ascom è da sempre promotore collaborativo e di questa campagna. zAnche il mondo del commercio, pur in un frangente che tutti conosciamo e sappiamo essere davvero difficoltoso – sottolinea Oscar Fusini, vice direttore Ascom – vuole essere una proposta positiva in prossimità del Natale. Non si tratta di attingere dal Natale cristiano l’occasione di un’incentivazione del consumo e del commercio, ma di riconsegnare dignità e valore ai piccoli gesti dello scambio dei doni, piuttosto che del provvedere alle semplici necessità quotidiane di esistenza delle famiglie e dei singoli. Certo non mancano i sacrifici; non mancherà il dover rinunciare a qualcosa per la fatica di far quadrare il bilancio famigliare, ma non si spegnerà il desiderio dell’attenzione all’altro nell’ispirazione vera di un Natale riconsegnato alla verità del cristianesimo».
Accanto a queste iniziative, la Campagna di Natale proporrà molti momenti di riflessione e partecipazione a partire dalla 7a edizione del premio «Papa Giovanni XXIII» per i missionari bergamaschi che sarà annunciato il 3 dicembre durante una conferenza stampa in sala Traini; della Capanna natalizia allestita in Piazza Vittorio Veneto dal 30 novembre al 6 gennaio 2015; ma anche “Stelle…in missione!”, martedì 9 dicembre, con il racconto dell’esperienza missionaria vissuta da diversi gruppi di giovani nell’estate 2014, il tradizionale Concerto di Natale, sabato 13 dicembre nella Basilica di Sant’Alessandro in Colonna alle ore 21 e “La luce di Betlemme”, accolta nella comunità di Sant’Alessandro in Colonna domenica 21 dicembre.
E poi ancora, sempre domenica 21 «Abita la stella…cantando!», presso la capanna natalizia in piazza Vittorio Veneto e «Splende la stella», domenica 28 dicembre alle 16, presso la sala Picta della Curia Diocesana in piazza Duomo, evento inserito nel programma di «Bergamo Alta è il Natale 2014.Una storia vera camminare il Natale» iniziativa dei commercianti dell’associazione Bergamo Tua e Botteghe della Comunità di Citta Alta che aderiscono alla campagna.
Finale in musica martedì 6 gennaio alle 18 con una meditazione musicale «La mia casa è una stella» presso la chiesa parrocchiale del Sacro Cuore, Via Caldara in Bergamo. Sostenere i progetti della Campagna di Natale, inoltre, sarà un proposito particolarmente dolce, grazie alla possibilità di acquistare, al costo di 12 euro, il Panettone della solidarietà e i presepi artigianali presso l’Oriocenter, il Centro commerciale di Curno, l’Iper Seriate e l’aeroporto di Orio al Serio.
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