Parking ospedale, scatta la trattativa
La Bhp valuta la proposta del Comune

Non sono emerse notizie risolutive nell’incontro, avvenuto venerdì 14 novembre nella sede della Provincia in via Tasso, tra Comune, Provincia, Azienda ospedaliera e Bhp sullo scottante tema dei parcheggi all’ospedale Papa Giovanni XXIII.

Il problema del caro parcheggi è riemerso in tutta la sua gravità nei giorni scorsi dopo che la Bhp, la società che gestisce i parcheggi, ha aumentato la tariffa oraria di dieci centesimi assestandola a quota 1,30 euro all’ora. Per le migliaia di cittadini e le associazioni di consumatori che si stavano battendo perché fosse abbassata la vecchia tariffa di 1,20 euro all’euro è sembrava una vera beffa e così si sono riaccese le polemiche.

La Bhp aveva annunciato che l’aumento della tariffa oraria sarebbe stata controbilanciato da una tariffa più vantaggiosa per le soste lunghe, ma per il momento la promessa sbandierata non è diventata realtà. Sembra che se ne riparlerà nei prossimi giorni.

Intanto, il Comune ha ufficialmente lanciato a Bhp una proposta alla quale la società che gestisce i parcheggi dovrà rispondere entro quindici giorni. In pratica il Comune è disponibile a realizzare, all’interno dell’area ospedaliera, un nuovo parcheggio da 500 posti dove verrebbero dirottati i dipendenti dell’ospedale che attualmente occupano parte dei parcheggi esistenti pagando una tariffa convenzionata. A coprire le spese del Comune per il parcheggio sarebbe un finanziamento della Regione.

La Bhp potrebbe così utilizzare i parcheggi liberati dai dipendenti facendo pagare la tariffa piena che peròdovrebbe essere più bassa di quella attuale in modo da venire incontro alle migliaia di cittadini costretti a sborsare una cifra eccessiva per accedere a un servizio, quello della Sanità, la cui fruizione deve essere garantita anche ai meno abbienti.

La Provincia da parte sua si è dichiarata disponibile a estendere la convenzione con Bhp. L’azienda ospedaliera è parte in causa ma non ha potere decisionale, per cui può soltanto augurarsi che il problema del caro parcheggi sia destinato a risolversi.

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