«Parcheggio-discarica in stazione»
Zenoni: non è proprietà comunale

«La Giunta Gori si è dimenticata del parcheggio per i pendolari accanto alla stazione? Forse è troppo concentrata sulle aiuole da 300.000 euro di Ines Lobo...».

È il commento con cui Andrea Tremaglia, capogruppo di Fratelli d’Italia, e Davide De Rosa, consigliere della Lista Tentorio, hanno accompagnato venerdì 27 marzo un’interrogazione nella quale si domanda all’Amministrazione cosa stia aspettando per realizzare un parcheggio di 800 mq già previsto in un Protocollo d’intesa siglato a Giugno del 2013, «il Comune ci deve dire cosa intende fare del Protocollo d’intesa sottoscritto dal Comune nel 2013».

«Mentre Gori decide sul da farsi, l’area è infatti in uno stato di totale degrado e abbandono, come testimoniato dalle foto che abbiamo allegato - proseguono Tremaglia e De Rosa -, il tutto a pochi metri dal famoso piazzale Marconi, oggi ancora un cantiere, che dovrebbe essere la vetrina della nostra città. A cosa serve spendere trecentomila euro nell’abbellire una piazza se poi da un lato c’è questo parcheggio-discarica, dall’altro le aiuole-discarica di via Bonomelli (già oggetto di un’interrogazione) e, per completare, il binario tronco-discarica anch’esso dietro la stazione? Sappiamo che non sempre il Comune ha una responsabilità diretta, ma ha comunque il dovere di insistere con i responsabili per trovare una soluzione: vogliamo sapere cosa si sta facendo per risolvere queste gravi carenze, funzionali prima ancora che estetiche».

«Il parcheggio accanto la stazione, al servizio anzitutto dei pendolari - concludono Tremaglia e De Rosa - dovrebbe essere una priorità per l’Amministrazione. Una riqualificazione urbana al servizio di tutta la cittadinanza, su un’area che il Comune ha in comodato d’uso e può acquistare per 96.000 euro: una spesa ben più ridotta e che andava affrontata prima della riqualificazione estetica di piazzale Marconi. Soprattutto se si permette che le immediate vicinanze della stazione restino una discarica».

«Una polemica davvero fuori luogo: i consiglieri Tremaglia e De Rosa dovrebbero scrivere a Ferrovie dello Stato». L’assessore all’urbanistica del Comune di Bergamo Stefano Zenoni commenta così l’interrogazione depositata dai consiglieri delle minoranze Davide De Rosa e Andrea Tremaglia. «L’area non è di proprietà del Comune, ma appunto di Rfi e Sistemi Urbani (stesso discorso per la massicciata della ferrovia in via Bonomelli a cui ha fatto riferimento in un’altra interrogazione il consigliere Tremaglia). Se il Comune decidesse di entrare di sua sponte per ripulire l’area (o se i consiglieri Tremaglia e De Rosa entrassero per scattare eventuali fotografie), rischierebbe una denuncia per violazione di proprietà privata».

Inoltre Zenoni rileva che non solo il Comune ha proseguito il percorso per la realizzazione del parcheggio Metropark, 3.000 metri quadrati di superficie per 130 posti auto, ma si è finalmente avviata la fase di indagine da parte della proprietà dell’area sul sottosuolo. «Entro il mese di aprile - prosegue Zenoni - sarà chiaro se sia necessario effettuare un’eventuale bonifica dell’area o se sia possibile avviare l’iter che condurrà ai lavori di realizzazione del parcheggio, in modo da avere nuovi posti auto per i pendolari il prima possibile».

Nel frattempo - si legge sempre nel comunicato di Zenoni - l’Amministrazione è al lavoro, e anche alacremente, per dare un nuovo assetto all’area di sua pertinenza, ovvero il piazzale Marconi, grazie al progetto dell’architetto portoghese Ines Lobo: un intervento che gioverà all’immagine del piazzale, non solo per i turisti e i visitatori della nostra città, ma anche per le migliaia di pendolari che vi transitano quotidianamente.

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Stefano Magnone

10 anni, 2 mesi

L'area interna alla stazione non è di proprietà comunale, ormai Tremaglia sbaglia sempre bersaglio nelle sue interrogazioni, giusto il modo per fare un po' di polemica per finire sui giornali. Nel caso poi fosse sceso da poco dalla Luna gli ricordo che nulla è innovato rispetto a 10 mesi fa quando sulla tolda di comando c'erano i suoi amici. Allora non era in consiglio ma non ricordo lettere o richieste in tal senso. Nel frattempo l'attuale amministrazione sta giungendo al termine dei percorsi burocratici, non brevi. Ricordo che sull'area del gasometro si era fermi da venti anni. Al sig Vaccarini dico che se l'area è lontana dalla stazione quei 400 metri circa prevengono le malattie cardiovascolari se percorsi a piedi ogni giorno. Il sig Biffi che non è di Bergamo deve invece sapere che il Comune non è proprietario del parcheggio dell'Ospedale.

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AUGUSTO GIORGIO RAVASIO

10 anni, 2 mesi

Andiamo con ordine. Zenoni dice una cosa giusta ma omette di dire che in quel parcheggio si verifica il mercato della droga a cielo aperto, ci mancano le bancarelle e facciamo un mercato vero e proprio. Caro Zenoni, L'ordine pubblico è un dovere delle forze dell'ordine, dove devono intervenire sia su luoghi pubblici che privati. Quindi il comune ha il diritto e dovere di chiedere al Prefetto di togliere una sua informativa atta a lasciare in quell'area lo spaccio e lo stazionamento di spacciatori e dei consumatori di droga. Tutto ciò per evitare che questi soggetti circolino nel piazzale e all'interno della stazione, anche se avviene totalmente il contrario. Stazione e piazzale sono oggetto ugualmente di spacciatori e assuntori che girano indisturbati, nonostante la presenza - non sempre - delle forze di polizia in pianta stabile.

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Roberto Vaccarini

10 anni, 2 mesi

Le caratteristiche che deve avere un parcheggio per i veicoli dei pendolari sono essenzialmente 3, vicinanza alle stazioni, economicità e disponibilità oraria, a Bergamo non esistono parcheggi che hanno tutte queste caratteristiche, il nuovo parcheggio vicino alle autolinee ha dalla sua solo la vicinanza, il prezzo e soprattutto gli orari d'apertura impediscono di fatto l'uso a chi parte prima delle 6.45, il possibile parcheggio nell'area dell'ex gasometro sicuramente non è vicino alle stazioni, non si sa ancora nulla in merito all'orario ma sarà, naturalmente è inutile stupirsi, a pagamento, speriamo che sia almeno veramente economico. Riassumendo a Bergamo non esistono parcheggi pensati per i pendolari ma solo parcheggi usabili anche dai pendolari e la differenza è macroscopica. Il comune ha intenzione di costruirne uno visto la malpensata di chiudere la Malpensata?

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Alex Biffi

10 anni, 2 mesi

Premetto che non essendo di Bergamo non so esattamente come stiano le cose e mi domando se anche il parcheggio del nuovo ospedale non appartenga al comune. Nel caso in cui fosse di sua proprietà, segnalo i continui furti con relativi danneggiamenti alle vetture parcheggiate che quotidianamente si verificano in questo luogo che dovrebbe essere un'oasi nel baillame cittadino e che invece è frequentato da ogni sorta di predatori. Anche in questo caso, se il comune intervenisse con la sua polizia, rischierebbe una denuncia?!

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MARCO SARTI

10 anni, 2 mesi

ormai e' risaputo: in democrazia si va a votare per decidere chi occupera' le poltrone con i compensi che conosciamo. il resto e' il nulla

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Alessandro Veneziani

10 anni, 2 mesi

Le foto sono una prova inequivocabile, non c'e' dubbio. E' urgente che prima di EXPO la citta' si ripuliusca. Pero' nel gioco delle parti politiche sarebbe bello chiedersi cosa abbia fatto la giunta Tentorio per non arrivare a questo. Si', perche' questo non e' un problema che origina da pochi mesi di incuria e - in tutta franchezza - da una giunta che ha permesso a un assessore di dire "i Bergamaschi si dovranno svegliare prima" solo a causa delle lungaggini burocratiche di Trenitalia mi aspetterei un rispettoso e dignitoso silenzio. O almeno un bel "mea culpa". Poi si puo' criticare.

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